La mappa dei 'nascondigli d’amore' dei riminesi

I vigili: «Attenzione, si rischiano anche multe e denunce»

Sesso in macchina

Sesso in macchina

Rimini, 2 settembre 2016 - E' un problema che che affligge tante coppie: dove andare a placare i bollenti spiriti, quando non si ha a disposizione una camera da letto ma soltanto l’automobile? Il sito www.trovacamporella.com risponde a questa domanda. «Vi mostriamo i luoghi migliori per fare sesso in assoluta tranquillità» recita l’annuncio in homepage. Non poteva esistere descrizione migliore. Il nuovo portale, lanciato da alcuni mesi anche in Italia dopo aver spopolato in Spagna, offre una mappa dettagliata dei nascondigli d’amore preferiti dalle coppiette che scelgono di consumare i loro rapporti ‘in camporella’: strade, giardini e parcheggi fatti apposta per appartarsi con l’auto, lontano da sguardi indiscreti e scocciatori.

Una sorta di guida interattiva sull’arte dell’infrattarsi, aggiornata di volta in volta dagli stessi utenti. Il meccanismo è lo stesso di un normale motore di ricerca. Basta digitare il nome della propria città per visualizzare sulla mappa le location più vicine.

Anche nel caso della nostra provincia, i rifugi segreti a luci rosse non mancano di certo. Tra i suggerimenti compare ad esempio «il parcheggio del casello di Rimini Nord». «Per raggiungerlo – spiega il portale – basta girare a destra, in via Orsoleto: spesso ci sono anche dei tir». A Santarcangelo si trova invece «la cava Santarini, sulla trasversale Marecchia».

Due le alcove all’aria aperta raggiungibili a Riccione: la prima è «il parcheggio di fronte all’ex centro congressi le Conchiglie, nella zona nord, al confine con Rimini», la seconda si trova «in via Empoli». «Quest’ultima – specifica il sito – è frequentata anche da transessuali». Molto quotata anche l’area «di Portoverde, a Misano, nei pressi dell’ex Zenzero». Mentre per chi si trova tra Romagna e Marche c’è «la strada panoramica del Monte San Bartolo, a Gabicce: soprattutto di notte è pieno di coppie esibizioniste».

Ma gli amanti che non sanno resistere al richiamo della passione farebbero però bene a tenere a mente alcune indicazioni. «Ricordiamo – spiega il comandante della Polizia municipale di Rimini, Fabio Mazzotti – che la legge prevede pene severe per chi commette atti osceni in luogo pubblico, reato previsto dal codice penale. Negli ultimi anni sono stati almeno una decina i procedimenti avviati su segnalazione dei vigili, quasi tutti legati ad interventi di contrasto alla prostituzione. Diverso è il caso degli atti contrari alla pubblica decenza, che sono stati recentemente depenalizzati, anche se sono ancora previste delle multe salatissime».