È stata una stagione turistica "dai grandi numeri per Riccione", dice la sindaca Daniela Angelini dopo la pubblicazione dei dati relativi al mese di settembre. In riviera l’unico comune ad avere un segno positivo è Rimini (+4,4%) rispetto al 2021, mentre Riccione è stabile con un -0,5%, quando gli altri comuni costieri incassano segni negativi ben più pesanti. Rimanendo al periodo gennaio-settembre, rispetto al 2021 le presenze sono aumentate del 14,4%, mentre sono state inferiori (-7,4%) guardando al 2019, anno pre pandemico. "È stata una grande stagione turistica per Riccione. Nonostante la guerra in corso, l’impennata dei costi dell’energia, un clima di grande incertezza politica e un calendario degli eventi, in particolare per la MotoGp, non esattamente funzionale al prolungamento della stagione, settembre viene archiviato con numeri di arrivi e presenze confortanti. Abbiamo però la consapevolezza di avere un lavoro da svolgere per consolidare il recupero rispetto al periodo pre Covid". I dati di settembre non sorprendono Federalberghi. "Ce li aspettavamo, sono in linea con il resto della stagione, abbiamo perso qualcosa – dice il presidente Bruno Bianchini –. Bene ma non benissimo se guardiamo al 2019. Non è facile tornare agli anni che hanno preceduto la pandemia". Intanto la sindaca guarda avanti. "Abbiamo creato un grande calendario di eventi per le prossime festività natalizie e di fine anno (nella foto l’allestimento previsto in viale Ceccarini, ndr), e siamo già proiettati per la promozione dell’anno prossimo".