Si scalda la campagna elettorale con "In Futuro con Cattolica", il gruppo politico che nel 2016 con candidata a sindaco Giovanna Ubalducci, a capo di due liste civiche sfiorò il 10% dei consensi al primo turno, che fa sapere ora che non sarà disponibile ad una coalizione con il Pd che sostenesse come candidato a sindaco il sindaco uscente 5 Stelle Mariano Gennari. Mentre ribadisce il proprio appoggio al neonato gruppo civico e di centro sinistra con altre realtà (Cattolica Futura, Verdi-Europa Verde, Rifondazione Comunista, Partito Socialista e Art.1 Mdp): "Noi siamo il civismo puro, a differenza di altri – dice Fabrizio Signorini, avvocato e portavoce di ’In Futuro con Cattolica’ – noi abbiamo avuto tantissimi consensi nel 2016 e crediamo ancora ad un accordo con il Pd ma a patto che il Pd segua il proprio segretario cittadino Alessandro Belluzzi, con il quale abbiamo sempre condiviso priorità comuni per il bene di Cattolica, e non logiche sovracomunali legate a direttive del Pd provinciale o regionale che a nostro parere non possono giovare alla città. In quel caso un accordo col Pd non ci interesserebbe. Non saremmo d’accordo a fare da stampella ad un accordo Pd e 5 Stelle con candidato Gennari. L’attuale amministrazione 5 Stelle, infatti, in questi cinque anni non ha mai davvero dimostrato una sincera apertura e un concreto dialogo verso di noi e le nostre proposte. Le loro politiche di investimento e il cartellone di eventi, poi, non ci hanno mai visto d’accordo. Il Pd, ancora una volta, rischia di non ascoltare la gente di Cattolica ed il civismo del quale noi ci sentiamo in gran parte rappresentanti. Il nostro programma resta legato al welfare, al sostegno alle categorie deboli in questo momento di gravi difficoltà economiche e disuguaglianze sociali per costruire insieme un benessere diffuso".
La campagna elettorale sta entrando nel vivo e l’atmosfera politica in città si sta facendo incandescente. Nelle ultime settimane si sono intensificati comunicati stampa e prime dichiarazioni con un panorama politico sempre più complesso. Ultima presentazione in ordine di tempo è stata quella del gruppo "Cattolica in Azione" con il dottor Nicola Romeo ma ancora si attendono notizie su coalizione e possibile candidato del centro-destra che potrebbe programmare ancora una volta di lanciare la volata a palazzo Mancini approfittando delle divisioni del centro-sinistra con un Pd che si sta ancora interrogando sul proprio futuro e che vorrebbe evitare un’altra clamorosa sconfitta come nel 2016 quando dopo 70 anni di governo quasi monocolore la vittoria andò al Movimento Cinque Stelle.