Il sindaco di Pennabilli ordina le benedizioni pasquali nelle scuole

Il primo cittadino Mauro Giannini, già balzato agli onori delle cronache per aver firmato un'ordinanza sulla felicità, ha emesso il singolare provvedimento. Ecco perché

il sindaco Giannini, qui con il cardinale Zuppi durante la visita del presidente Cei a Pennabilli alcuni mesi fa

il sindaco Giannini, qui con il cardinale Zuppi durante la visita del presidente Cei a Pennabilli alcuni mesi fa

Rimini, 22 marzo 2023 - Il sindaco 'ordina' le benedizioni pasquali a scuola. Succede a Pennabilli, dove il primo cittadino Mauro Giannini, già balzato agli onori delle cronache per aver firmato un'ordinanza sulla felicità, ha emesso oggi un provvedimento per "consentire ai sacerdoti il rito delle benedizioni anche durante l'orario delle lezioni" presso le scuole dell'istituto comprensivo di Pennabilli.

Giannini spiega di aver firmato l'ordinanza "dopo due episodi. Sabato a Maiolo è stata negata a un prete la possibilità di entrare in una scuola per la benedizione di Pasqua. E ieri la dirigente dell'istituto comprensivo ha firmato una circolare per vietare le benedizioni durante le attività didattiche". Per Giannini "è una decisione incomprensibile, perché rinnega le nostre radici cristiane, e giuridicamente inefficace".

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Da qui l'ordinanza. Giannini ha annunciato il suo provvedimento anche sui social e il consigliere regionale della Lega Matteo Montevecchi si è schierato con lui: "Grazie Mauro Giannini per questo atto coraggioso in cui si ricorda ciò che l’invadente mentalità laicista vorrebbe cancellare, ovvero che, come riportato nell’ordinanza, la Repubblica italiana dovrebbe riconoscere il valore della cultura religiosa e tenere conto che i principi del cattolicesimo fanno parte del patrimonio storico del popolo italiano. Per questo motivo venne istituito l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche".