Spiagge Rimini, tre corridoi per arrivare al mare

Pronti per il weekend. Intanto il Comune trova l’accordo con i bagnini per riqualificare gli accessi in spiaggia

Tre corridoi per arrivare al mare

Tre corridoi per arrivare al mare

Rimini, 27 maggio 2020 - Il cantiere del lungomare di Marina centro, se va bene, terminerà a fine giugno. Ma i riminesi e i (pochi) turisti che andranno al mare questo weekend, approfittando dell’apertura di tantissimi stabilimenti balneari, non possono più attendere. Il Comune è corso finalmente ai ripari, cominciando a realizzare quei ‘corridoi’ - richieste più volte dai bagnini - che consentiranno di andare in spiaggia nel fine settimana senza dover per forza passare da piazzale Fellini o da piazzale Kennedy.  

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La strada, anzi le strade per il mare saranno tre passerelle che si faranno largo tra le recinzioni e gli operai al lavoro. La prima, quasi ultimata, è stata ricavata all’altezza della gelateria il Pellicano. Le altre due, pronte per venerdì, saranno realizzate sempre nello stesso tratto, tra i piazzali Fellini e Kennedy. Tre accessi temporanei "che per qualche settimana, mentre il cantiere è ancora in corso, consentiranno di arrivare più comodamente negli stabilimenti balneari, e che verranno debitamente segnalati con cartelli", spiegano da Palazzo Garampi.

Tre corridoi per consentire l'accesso agli stabilimenti blneari
Tre corridoi per consentire l'accesso agli stabilimenti blneari

Non saranno gli unici. Anche a Viserba e Torre Pedrera, dove i lavori per il nuovo lungomare sono ancora più indietro rispetto a Marina centro, saranno ricavati dei corridoi per l’accesso alla spiaggia. I bagnanti e i bagnini dovranno avere un po’ di pazienza, ma anche lì verrà risolto il problema con accessi temporanei.  

Nel frattempo il cantiere del lungomare di Marina centro proseguirà sia con la riqualificazione della passeggiata, sia con gli interventi per i nuovi accessi alla spiaggia. Il muro di cemento che separava l’arenile dal lungomare è stato finalmente abbattuto. Ora si procederà con l’eliminazione delle scalette e delle rampe (sempre in cemento) ancora presenti negli stabilimenti balneari che vanno dal 14 – escluso – fino al 28. Al posto delle strutture in cemento saranno collocate nuove pavimentazioni e rampe in legno. Sarà lo stesso impiegato per il lungomare. A ‘unire’ la spiaggia e la passeggiata ci saranno anche dune con vegetazione. Il Comune ha già siglato 19 preaccordi con tutti gli operatori balneari coinvolti nell’intervento, che definiscono modalità e impegni reciproci legate alla sistemazione delle aree demaniali.  

L’investimento complessivo è pari a 400mila euro e prevede un impegno, a carico dei privati, di circa 189mila euro, ripartiti sulla base della quota di concessione. Gli operatori dovranno garantire con una fideiussione la loro quota, e potranno provvedere al pagamento attraverso rate annuali, con dilazioni fino al 2033. "Con l’approvazione dei lavori di riqualificazione , si procederà ora con la realizzazione in tempi rapidi di un intervento che rappresenta un tassello fondamentale per la nuova ‘cartolina’ di Rimini – aggiunge ancora il Comune – I nuovi accessi al mare con le dune e la vegetazione rappresentanto un collegamento indispensabile tra la città e il suo mare".  

Lo stesso intervento è previsto anche nella zona nord di Rimini, ma purtroppo il Comune non ha ancora trovato l’accordo con tutti i bagnini della zona. Con il rischio che il lungomare, da Torre Pedrera fino a Viserba, resti incompiuto.