REDAZIONE RIMINI

Statale, resta il limite di 70 kmh

Nonostante l’inizio (in ritardo) dei lavori di asfaltatura la velocità massima consentita resta invariata.

Resterà sino a fine luglio il limite di 70 orari sulla superstrada Adriatica. Alzate il piede dall’acceleratore, voi che ci passate. La fine della via crucis che da un anno perseguita gli automobilisti a suon di multe, causa riduzione da 110 a 70 della velocità massima per l’asfalto malconcio, potrebbe essere anticipata solo in caso Anas completasse i lavori a breve. Ipotesi al momento poco plausibile, visto che l’asfaltatura, seppure iniziata, prosegue piuttosto a rilento (iniziata tra l’altro in ritardo rispetto al calendario annunciato dalla stessa Anas, dopo numerose sollecitazioni del Comune, che indicava i lavori tra 30 aprile e 30 giugno: campa cavallo che l’autovelox cresce). Dall’amministrazione comunale fanno anche notare che i due velox non sono sempre attivi, tutt’altro. Ma ovviamente, nel grande numero di auto in transito, c’è chi le multe continua a beccarle. Lo testimonia, sui social, questo automobilista, che pure non pare prendersela troppo: "Conte decretava la chiusura delle attività economiche. Andare a spegnere il riscaldamento della attività per risparmiare mi è costato 43,40 euro di contravvenzione per eccesso di velocità sulla strada statale 16 a Bellaria Igea Marina. L’autovelox fisso ha rilevato il passaggio a 77 kmh che con tolleranza del 5% risultano 72 km orari su una strada statale, che di noma prevede un limite dei 110 kmh, forzatamente ridotti a 70 in quanto, da molto tempo, bisognosa di manutenzione al manto stradale. Faccio il possibile per ricordarmene. Percorro quella strada tutti i giorni, 4 volte al giorno. Eppure è bastato un attimo di distrazione ed eccoci qua. È toccato anche a me. D’altra parte la distrazione non è ammessa alla guida.... mica stavi per chiudere l’attività! Mica stava per sopraggiungere una pandemia! Ma d’altra parte noi italiani siamo così, siamo bravi a infrangere le leggi e poi ci lamentiamo. Bravo Alberto, così la prossima volta impari ad andare più piano. Lezione imparata".

Non tutti, va detto, la prendono con la stessa flemma. Quantomeno Anas, seppure in tempi biblici, si è decisa a sistemare l’asfalto nel tempo record (negativo ovviamente) di quasi dodici mesi. Infatti è dallo scorso 11 agosto che la Statale l’Adriatica, in quel tratto superstrada con new jersey centrale, è diventata una sorta di ‘trappola’ sforna multe per gli automobilisti, che seppure avvisati dalla nuova segnaletica con il limite ridotto, in parte ci cascano, in genere per distrazione.

Mario Gradara