Stop alle corse clandestine: ecco due nuove telecamere

Pronta l’installazione della videosorveglianza nella zona industriale di Riccione. Imola: "Così i vigili potranno vedere sempre cosa accade in via Piemonte"

Migration

È finito il tempo delle corse clandestine nella zona artigianale di via Piemonte. Il comando dei vigili ha deciso di avere gli occhi bene aperti, 24 ore su 24, su quella zona grazie a telecamere collegate con la centrale operativa del comando. "Abbiamo già finanziato i lavori che eseguirà Geat – premette l’assessore ai Lavori Pubblici, Simone Imola –. In questa prima fase verrà realizzato il collegamento con la rete esistente. Poi passeremo all’installazione di due telecamere che sono già nella dotazione del comando. I tempi di attivazione saranno brevi. In autunno la zona artigianale sarà coperta con la videosorveglianza, cosa che farà da deterrente per chi intende sfruttare quelle strade per correre in modo clandestino". Con cinquemila euro e due telecamere, in municipio sperano di frenare la voglia di corse clandestine.

Difficile dimenticare i maxi raduni di ciclomotori degli anni passati con i ragazzini che ‘sgasano’ e impennano. Se ne trovavano fino a un centinaio soprattutto la domenica pomeriggio, mentre nella notte, dopo che le aziende spengono le luci e gli artigiani se ne vanno a casa, le strade venivano prese per un circuito da auto che sotto il cofano nascondevano qualche ritocco.

La zona artigianale con il suo rettilineo interno è perfetta per chi voglia fare sfide di velocità come racconta la miglior filmografia americana. Ci sono poi le rotonde dove mostrare la propria abilità nel drifting. Sfide che più di una volta hanno visto l’arrivo improvviso di vigili e carabinieri. C’è stato un periodo nel quale i militari dell’Arma e gli agenti della municipale facevano anche indagini sui social e si intrufolavano nelle chat per scoprire quando si sarebbero tenuti i raduni, così da piombare di sorpresa.

Dai prossimi mesi sarà tutto più semplice, perché nella centrale operativa della Polizia locale arriveranno le immagini di quanto accade nelle strade dell’area artigianale. Le telecamere saranno posizionate nelle due rotonde di accesso ai viali interni alla zona. Questo consentirà di filmare quelle auto e moto che si sfidano in velocità o facendo i ‘traversi’ sull’asfalto. Alle telecamere non sfuggiranno le targhe dei mezzi lanciati sulle strade. "I vigili potranno vedere cosa accade e anche le targhe dei veicoli che compiono manovre pericolose - sottolinea l’assessore -. E potranno intervenire subito". Chi abita nelle vicinanze di quello che alla notte viene trasformato in un autodromo clandestino, potrà dormire sonni tranquilli. Ma non ci sono solo le gare nel mirino della giunta e dei vigili. Gli artigiani che hanno le attività nell’area hanno lamentato più volte le poco raccomandabili frequentazioni notturne con atti vandalici annessi. "Anche in questo caso saremo in grado di intervenire o identificare chi commette vandalismi".

Andrea Oliva