DONATELLA FILIPPI
Cronaca

Superstrada, si entra in una fase cruciale

Riqualificazione da 21 milioni: San Marino, Rimini e Coriano fanno squadra in vista della Conferenza dei servizi

Il segretario di Stato al Territorio e all’Ambiente, Matteo Ciacci

Il segretario di Stato al Territorio e all’Ambiente, Matteo Ciacci

Il progetto è stato presentato nel 2023 e ora si è pronti ad entrare in una fase chiave del percorso di riqualificazione della Superstrada Rimini-San Marino. "Prosegue con convinzione e spirito di collaborazione – dicono in coro tutti gli ’attori’ protagonisti, cioè la segreteria di Stato al Territorio di San Marino e i comuni di Rimini e Coriano – Si tratta di una fase particolarmente importante, anche in vista del prossimo avvio della Conferenza dei servizi, momento chiave per la definizione di un tracciato moderno, sicuro ed efficiente, in grado di rispondere alle esigenze di mobilità dell’intero territorio". Le amministrazioni coinvolte sottolineano il proprio impegno "costante nell’ascoltare tutte le istanze provenienti da cittadini, imprese e associazioni, nella piena consapevolezza che la qualità del progetto dipende anche dalla capacità di raccogliere e valorizzare i contributi di chi vive e conosce il territorio. Il progetto rappresenta un’opportunità strategica per migliorare la sicurezza, la viabilità e l’accessibilità lungo l’asse Rimini-San Marino, e sarà portato avanti con trasparenza, partecipazione e attenzione al contesto ambientale e sociale".

San Marino, Rimini e Coriano continuano a tenere le orecchie aperte. "Siamo profondamente convinti del valore dell’intervento – dicono in coro – e siamo al fianco della cittadinanza restando a completa disposizione per raccogliere osservazioni, dubbi e proposte, attraverso tutti i canali istituzionali". Dicevamo che quel progetto, redatto da Anas, è stato presentato nel mese di maggio del 2023. Ventuno milioni il costo complessivo dell’investimento con 12 interventi lungo la Superstrada. Prevista la sostituzione dei semafori con delle rotatorie, ma anche la realizzazione di un nuovo innesto su via della Gazzella e la realizzazione di nuove corsie di uscita e immissione dalla SS 72. In programma pure la realizzazione di una rotatoria su via della Grotta Rossa con rimozione dei semafori e una nuova rotatoria al posto dell’impianto semaforico ex-Ghigi. Nuovo innesto su Via S.Aquilina con la realizzazione di nuove corsie in entrata ed in uscita (direzione San Marino) e la realizzazione di una nuova rotatoria per San Marino per risolvere la manovra di svolta in via Dogana per i veicoli provenienti dalla Repubblica di San Marino e per collegare la Superstrada con la nuova viabilità in corso di realizzazione su Via Fondo Ausa, in territorio sammarinese. Poi nuovi sistemi di informazione agli utenti e la chiusura di alcuni accessi diretti.