Una pistola
Rimini, 15 ottobre 2014 - Tentata rapina a mano armata a un rappresentante di preziosi, poco dopo le 12.30, su viale Vespucci. L'uomo, originario di Cesenatico, era appena uscito da una gioielleria del lungomare e stava per rimettersi in auto quando è stato avvicinato da un uomo con in mano una pistola: l'intervento di un amico del rappresentante ha sventato la rapina e costretto il malvivente alla fuga.
Nel dettaglio, dopo aver messo al sicuro la valigetta con i preziosi, assicurandola alla vettura con un'apposita catena, il rappresentante era sul punto di entrare in macchina quando si è visto avvicinare da un soggetto sospetto: il rapinatore, affiancata la vittima, non ha parlato ma ha solo mostrato la pistola con chiari intenti, indicando la valigetta con i gioielli.
A quel punto però, l'amico del rappresentate già seduto sul sedile anteriore ha aperto con forza la portiera dell'auto, sbattendola addosso al malvivente che vedendosi affrontare ha esploso un colpo in aria ed è fuggito. Difficile da stabilire la nazionalità del rapinatore che pur avendo agito a volto scoperto non ha pronunciato una sola parola. Per quanto riguarda la pistola usata, i carabinieri di Rimini intervenuti sul posto, sono certi che si sia trattato di una scacciacani caricata a salve. I militari hanno recuperato il bossolo esploso.