Un vino per raccontare la storia ‘Ariminum’ presentato al Fulgor

Il vino Ariminum della Tenuta Santini, presentato al cinema Fulgor di Rimini, unisce tradizione e cultura locale con un blend di Sangiovese, Cabernet Sauvignon e Petit Verdot. La tavola rotonda con illustri ospiti sottolinea il legame tra enologia e storia, elogiato per la valorizzazione del territorio.

Un vino per raccontare la storia  ‘Ariminum’  presentato al Fulgor

Un vino per raccontare la storia ‘Ariminum’ presentato al Fulgor

Si chiama Ariminum ed è il nuovo vino della Tenuta Santini presentato ieri alla città al cinema Fulgor. "La decisione di lanciare ‘Ariminum’ in un contesto come il teatro Fulgor di Rimini non nasce per caso ma è una chiara volontà da parte della nostra azienda di legare l’ambito vitivinicolo alla cultura e alla storia della nostra città" spiega Sandro Santini. "Il vino è infatti un rosso Rimini con una componente spiccata di Sangiovese pari a circa il 40% e l’aggiunta di due vitigni internazionali come il Cabernet Sauvignon e il Petit Verdot". La presentazione di Ariminum è avvenuta durante una tavola rotonda a cui erano presenti il politico Giuseppe Chicchi, il glottologo Davide Pioggia, lo scrittore Piero Meldini, lo storico dell’arte Alessandro Giovanardi ed Enrico Santini. "Ancora una volta Sandro e la sua famiglia – chiude Carlo Carli, presidente di Confagricoltura Forlì-Cesena e Rimini – sono riusciti a collegare l’aspetto enologico a quello storico-culturale e quindi di grande interesse a livello marketing e promozionale, mostrando così come il mondo agricolo si possa prestare alla valorizzazione del territorio, delle sue eccellenze e della sua storia".