Una casa-museo in ricordo del don

Don Antonio Cavoli, missionario salesiano in Giappone, è stato un marignanese che ha lasciato un segno importante, fondando l’ordine delle Suore della Carità di Gesù, tuttora esistente e attivo in sedici Paesi. Adesso presso l’abitazione in cui ha vissuto in adolescenza, chi si trova in via Montalbano ed è stata donata all’ordine religioso dagli eredi di don Cavoli, è stata allestita una casa-museo che verrà inaugurata in una tre giorni dal 27 al 29 maggio in occasione del 50esimo anniversario della morte del sacerdote.

L’iniziativa verrà realizzata congiuntamente dalle Suore della Carita di Gesù, eredi di don Cavoli, parrocchia di San Pietro e Unità pastorale Gesù Risorto con la partecipazione

del vescovo di Rimini

Francesco Lambiasi e dell’amministrazione comunale di San Giovanni in Marignano. Venerdì 27 maggio a partire dalla 21 presso la sala del Consiglio, don Gabriele Gozzi, vice direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose, proporrà una conferenza per conoscere meglio la figura di don Antonio Cavoli. Sabato 28 maggio alle ore 16.30, alla presenza del vescovo di Rimini, verrà presentata e inaugurata la casa-museo. Domenica 29 alle ore 11.15 verrà infine proposta una messa solenne nella chiesa di San Pietro.

lu.pi.