Università, il Titano entra in Europa

Importante passo in avanti per l’ateneo sammarinese: le lauree saranno immediatamente riconosciute

Migration

L’Università di San Marino fa passi giganti verso l’Europa. Ormai di un anno fa l’ingresso ufficiale della Repubblica come 49esimo paese membro dello Spazio Europeo per l’Istruzione Superiore (Ehea), ora i lavori per l’adeguamento di San Marino alle disposizioni previste dal Processo di Bologna – processo di riforma internazionale dei sistemi di istruzione superiore dell’Unione europea, che si è proposto di realizzare, entro il 2010, lo Spazio europeo dell’istruzione superiore – sono in pieno svolgimento. Da ieri e anche nella giornata di oggi Palazzo Begni è sede di una serie di incontri che vede come protagonisti i membri del gruppo di lavoro voluto dal Processo di Bologna per l’attuazione delle disposizioni contenute nella roadmap che permetteranno a San Marino e alla sua Università il pieno accesso nei tempi stabiliti nello Spazio Europeo per l’Istruzione superiore. "L’ingresso di San Marino nel Processo di Bologna – sottolineano dalla segreteria di Stato all’Istruzione – e l’inserimento nel circuito Ehea, rende l’Università di San Marino un’università europea a tutti gli effetti e quindi garantisce ai propri studenti non solo standard di massima qualità e trasparenza ma anche titoli di lauree riconosciuti e immediatamente spendibili in tutta Europa".

L’agenda dei due giorni di lavori è scandita da un intenso programma a cui parteciperanno personalità di spicco del mondo della formazione superiore europea quali Sjur Bergan, direttore del Dipartimento della Formazione del Consiglio d’Europa, Majia Innola, presidente del Comitato di Direzione Europeo per le Politiche e le Pratiche Educative, ma anche Jordi Llombart, funzionario del ministero dell’Educazione e della Formazione Superiore di Andorra, e tanti altri. Interverranno agli incontri anche il rettore dell’Università di San Marino, Corrado Petrocelli, il professor Guido Capaldo, docente universitario, consulente scientifico ed esperto di assicurazione della qualità per la formazione superiore. Inoltre sarà presente il gruppo di lavoro sammarinese incaricato di seguire le procedure di adesione al Processo di Bologna e i rappresentanti degli studenti dell’ateneo sammarinese.

"In questa delicata ed impegnativa fase si lavorerà principalmente sulla definizione del Quadro nazionale delle qualificazioni sammarinese, dell’Agenzia di assicurazione della qualità e delle questioni legate alla dimensione sociale. Questi sono alcuni degli elementi fondanti su cui

poggiano i principi di Ehea e che sono finalizzati alla condivisione di una serie di valori comuni".