È stata celebrato venerdì scorso dalla Polizia di Stato di Rimini, nella chiesa di San Giuliano Martire, il 33esimo anniversario della morte del sovrintendente capo, Antonio Mosca scomparso il 29 luglio 1989 a seguito delle ferite riportate in una sparatoria con tre membri della banda della Uno Bianca avvenuta il 3 ottobre 1987 sull’autostrada A14 all’altezza del casello di Cesena. Alla messa celebrata dal cappellano della Polizia di Stato, padre Paolo Carlin, hanno preso parte numerose autorità civili e militari e numerosi colleghi. Dopo la funzione è stata deposta dal questore di Rimini, Rosanna Lavezzaro, alla presenza del vice prefetto vicario della Provincia di Rimini, Claudia De Angelis, una corona di alloro del capo della Polizia davanti alla lapide ed al cippo commemorativo posto all’ingresso della Questura e intitolato al sovrintendente capo.