Vandali in chiesa. Incendio spento dal parroco

Santarcangelo, nuovo agguato alla Collegiata: don Bilancioni doma le fiamme con un estintore.

I danni causati dall’incendio al cantiere della Collegiata; don Giuseppe Bilancioni

I danni causati dall’incendio al cantiere della Collegiata; don Giuseppe Bilancioni

Santarcangelo di Romagna, 29 dicembre 2023 – Lui si schernisce e cerca di minimizzare: "Non ho fatto nulla, tutti sono capaci di usare un estintore". Ma in realtà don Giuseppe Bilancioni ha fatto tanto, evitando il peggio. Perché senza il suo intervento tempestivo potevano essere ben più gravi i danni causati dall’ennesimo ’attacco’ al cantiere della chiesa Collegiata: un incendio appiccato da ignoti, che si stava propagando velocemente. L’episodio è avvenuto nella mattina del 26 dicembre, il giorno di Santo Stefano. Che si sia trattato di vandali, stavolta non ci sono dubbi, nemmeno da parte del parroco: "Come può scoppiare un rogo per cause accidentali in quella zona? È evidente che l’incendio è stato opera di qualcuno?".

A raccontare quanto accaduto è lo stesso don Bilancioni: "Erano circa le 9,30 – racconta il parroco – quando alcuni passanti si sono accorti del principio d’incendio. Per fortuna ero in casa in quel momento, mi hanno avvertito e sono andato subito fuori con l’estintore per spegnere le fiamme". Grazie al tempestivo gesto di don Bilancioni i danni sono stati contenuti. Sono andate a fuoco alcune travi e altro materiale accatastati nel giardino a fianco della chiesa per motivi di cantiere, ed è stato danneggiato uno dei pini. Danni di poco conto, in fondo, rispetto a quanto poteva accadere. Dopo l’intervento del prete-pompiere sono arrivati sul posto anche i vigili del fuoco (quelli veri) per effettuare gli accertamenti. L’episodio è stato anche denunciato ai carabinieri di Santarcangelo, che stanno cercando indizi utili a rintracciare gli autori dell’incendio.

Sembra un cantiere maledetto, quello della Collegiata, nel mirino dei vandali fin da quando i lavori sono partiti. L’episodio più grave nella notte tra il 2 e il 3 ottobre, quando ignoti (dopo aver messo fuori uso le telecamere) avevano tranciato i cavi elettrici del cantiere e portato via ingenti quantità di rame, oltre ad aver fatto parecchi danni. Ma in quel caso il blitz contro la Collegiata, più che un vandalismo, potrebbe essere stato opera dei ladri di rame che, sempre in quel periodo, avevano imperversato anche in altri cantieri. Stavolta no: l’incendio alla Collegiata è stato appiccato da qualche vandalo.