Macfrut 2023, via ufficiale alla fiera internazionale dell’ortofrutta. Si prevedono numeri da record

Presente a Rimini, tra gli altri, il ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida

Cesena, 3 maggio 2023 – È stata inaugurata oggi, al Rimini Expo Centre di Rimini, l’edizione numero 40 di Macfrut, in contemporanea con Fieravicola. Al taglio del nastro erano presenti il ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida, Renzo Piraccini, presidente Macfrut, Ettore Prandini, presidente nazionale Coldiretti, Cristiano Fini, presidente nazionale Cia Agricoltori italiani, Massimiliano Giansanti, presidente nazionale Confagricoltura, Gian Luca Gallo, assessore Agricoltura della regione Calabria, Stefano Bonaccini, Presidente della regione Emilia-Romagna e Matteo Zoppas, presidente di Agenzia Ice, il Sottosegretario agli Affari esteri e cooperazione internazionale Maria Tripodi. Ha presentato l’evento Simona Ventura.

L'inaugurazione di Macfrut
L'inaugurazione di Macfrut

È stato il via ufficiale di un’edizione che ha visto, in giornata, altri due momenti importanti: nel pomeriggio, infatti, è stato svelato in anteprima nazionale il Padiglione Italia all’Expo di Doha 2023, realizzato da Ice Agenzia. A seguire, alle 15.30, è stata presentata la candidatura di Expo 2030 Roma.

Protagonista della tre giorni resta comunque la filiera dell’ortofrutta, settore strategico del made in Italy agroalimentare. Per Macfrut si prevedono numeri da record, per i 60mila metri quadrati di superficie della fiera, pari a +35% rispetto allo scorso anno (due padiglioni in più) e, addirittura, +200% rispetto a otto anni fa. Sono in crescita gli espositori esteri (+50%), tanto da rappresentare il 38% del totale, a cui si aggiungono 1500 top buyer internazionali. In calendario ci sono più di cento appuntamenti nel corso dei tre giorni, i Saloni tematici sulle principali tematiche del settore (Biosolutions, International Blueberry Days, Spezie ed Erbe Officinali, Pomodoro, Vivaismo), un doppio campo-prova con le novità tecnologiche del settore e, infine, la Calabria come regione partner.

Grandi presenze arrivano in ambito internazionale con il Sud America area partner, protagonista in un intero padiglione, la prima volta del Messico e dell'Arabia Saudita, un maxi stand dell'Egitto con 22 aziende, un padiglione dedicato all’Africa con 19 Paesi e il ritorno della Cina con 32 aziende, per la prima volta a una fiera agroalimentare internazionale dopo il Covid.

Al centro di tutto è il settore ortofrutticolo, vera e propria eccellenza del made in Italy, tanto da rappresentare un quarto della produzione agricola nazionale (1,2 milioni di ettari coltivati) e coinvolgere 300 mila aziende. Nel 2022 l’Italia ha prodotto circa 25 milioni di tonnellate di prodotti ortofrutticoli, per un valore della produzione ortofrutticola di circa 15 miliardi di euro. Le esportazioni nel 2022 hanno superato i 10 miliardi di euro (freschi e trasformati), con un saldo della bilancia commerciale di +2.762 milioni di euro: un dato destinato a essere triplicato se si considerasse l’intera filiera.