Enrico Brignano a Cattolica, risate, applausi e standing ovation / FOTO

Successo per lo spettacolo “Enricomincio da Me Unplugged”, uno show nuovo e pieno di battute esilaranti

Prossima data del tour, questa sera a Trani (BA)

Prossima data del tour, questa sera a Trani (BA)

Cattolica, 22 agosto 2018 - "L’attore è un canovaccio dei sentimenti umani. Avrei potuto puntare tutto sulla bellezza, ma così avrei vinto a mani basse, sarei stato un infingardo. Da giovane ho fatto un calendario per una rivista, si chiamava Colf & Badanti". "Alla fine di ogni spettacolo non vi lascerei mai andare via, siete il mio pubblico: poi penso che mi aspettano al ristorante e tutto si ridimensiona".

Brignano durante il suo spettacolo
Brignano durante il suo spettacolo

Oltre due ore e mezza di battute esilaranti e risate a crepapelle per lo show di Enrico Brignano all’Arena della Regina di Cattolica, martedì sera. Uno spettacolo che ha fatto puntualmente registrare il "sold out", come accaduto per tutte le altre date del tour estivo del comico romano.

Dopo il grande successo di pubblico del tour 2017/2018, per il quale si è aggiudicato l’ambito riconoscimento del “Biglietto d’oro”, Brignano ha proposto a Cattolica lo spettacolo “Enricomincio da Me Unplugged”, scritto insieme a Mario Scaletta, Riccardo Cassini, Manuela D’Angelo, Massimiliano Giovanetti e Luciano Federico. Non un “best of”, ma uno spettacolo del tutto nuovo, che suggella 30 anni di carriera e 50 di vita del celebre comico. In oltre 150 minuti – questa la durata dello show – Brignano delinea un primo bilancio professionale e di vita, ripercorrendone, con ironia mista a sentimento, le tappe principali, i successi e le sconfitte, oltre alla faticosa gavetta. In particolare, l’attore si chiede se ciò che è diventato è il frutto consapevole delle scelte fatte, un disegno del destino oppure un “colpo di fortuna”.

Uno show lunghissimo, dunque, ma capace di tenere incollati gli spettatori alle sedie fino alla fine; un viaggio nel tempo, in cui il comico riparte da Dragona - il quartiere romano in cui è nato - e ritrova vecchie conoscenze, strane figure, forse ombre o forse realtà. Non mancano alcuni dei suoi cavalli di battaglia, brani storici della sua comicità, alternati a nuove situazioni comiche tutte da gustare.

Coadiuvato da curiosi personaggi dai mille volti, accompagnato dalle musiche accattivanti di Andrea Perrozzi e Federico Capranica e da un corpo di ballo degno del miglior varietà, Enrico ricomincia dal principio: in una parola, “ENRICOMINCIA”, per guardarsi dentro, ritrovarsi, rinnovarsi e guardare al futuro che gli si prospetta davanti. Un futuro senz’altro roseo, a giudicare dagli applausi del pubblico che lo segue con entusiasmo e che ieri, a mezzanotte inoltrata, gli ha tributato applausi fragorosi e una lunga standing ovation.