"Adesso edifici più sicuri. Ma sono stati mesi difficili per tutti"

Il vicesindaco di Castelmassa illustra i lavori che hanno ridisegnato gli spazi: "Siamo pronti al suono della campanella".

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L’amministrazione comunale di Castelmassa sta completando il percorso che porterà, pandemia permettendo, al primo giorno di scuola in sicurezza. Roberta Azzolini, vice sindaco e assessore alla cultura e pubblica Istruzione, vede finalmente avvicinarsi il traguardo. "Sono stati mesi difficili per tutti – dice –. E per la scuola in particolare. Li abbiamo utilizzati per rendere i nostri edifici scolastici accoglienti e sicuri, grazie alle sollecitazioni della dirigente scolastica abbiamo programmato, passo dopo passo, il percorso verso la riapertura e, parallelamente, ci siamo attivati per alzare ulteriormente il livello qualitativo delle nostre strutture". Praticamente tutto fatto nelle scuole elementari e medie. Grandi novità, a prescindere dalle linee guida relative alla pandemia, riguardano il nido e la scuola materna. "Sono stati fatti lavori – spiega – per 350.000 che porteranno all’adeguamento delle strutture alle norme di sicurezza e all’ampliamento degli spazi a disposizione grazie a Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Regione Veneto, Comune di Castelmassa e cooperativa ‘Un mondo a colori’ che gestisce l’attività didattica all’interno delle due realtà. All’interno di elementari e medie sono stati realizzati gli interventi necessari a rendere gli ambienti utilizzabili in sicurezza". Un impegno importante, difficile da affrontare senza compagni di viaggio affidabili. "Questi risultati, che ritengo molto positivi – sottolinea – sono conseguenti a un lavoro di squadra che ha coinvolto tantissime figure. In primo luogo la dirigente scolastica, Stefania Galeotti, sempre presente, guida stimolante e professionista determinata a raggiungere obiettivi fondamentali per la salvaguardia di salute e sicurezza. La dirigente, consapevole del trasferimento alle porte (il 31 agosto sarà l’ultimo giorno di servizio a Castelmassa) ha predisposto e organizzato tutto fino a quella data, garantendo così serenità al collega che subentrerà, alle famiglie e agli studenti stessi. La sinergia tra i diversi soggetti coinvolti, non ultimi i tecnici del nostro Comune, ha attivato un meccanismo virtuoso che ha portato alla soluzione delle problematiche che abbiamo dovuto affrontare". Scuole di Castelmassa pronte alla prima campanella dell’anno scolastico, il tempo che rimane sarà impegnato a completare gli ultimi lavori. "Stiamo sistemando i parchi – annuncia – stiamo ragionando sulle modalità d’accesso e le soluzioni non mancano, l’unico piccolo dubbio riguarda il servizio di trasporto scuolabus. I punti fermi sono l’assegnazione del servizio, previsto il prossimo 31 agosto, è certo che non aumenterà il costo a carico delle famiglie e che non sarà possibile utilizzare lo scuolabus per chi abita a meno di 500 metri dal centro cittadino. Per il resto cercheremo di adeguarci alle linee guida che, mi auguro, non dovrebbero tardare". A Castelmassa è tutto in ordine e gli studenti sono pronti a rientrare in aula. Pandemia permettendo.

Sandro Partesani