Panarella di Papozze, nella chiesa San Luigi Gonzaga, la mostra di presepi a opera del noto artista adriese Alessandro Cannatà ha attirato nelle scorse settimane un migliaio di visitatori. Per chi non ne avesse ancora avuto l’occasione, sono questi gli ultimi giorni per visitare l’esposizione, che si concluderà il 2 febbraio, giorno della Candelora. "Si tratta di un momento di fede importante", spiega Giancarlo Checchinato, sempre in prima linea nella promozione delle iniziative che animano la parrocchia. È lui ad aver portato dallo stato messicano di Jalisco al Polesine, nella chiesa di Panarella, una fedele copia della Virgen di San Juan de Los Lagos, l’unica presente in Italia -. Il 2 febbraio è il giorno in cui si celebra la presentazione di Gesù al Tempio - continua -. Non tutti infatti sanno che i presepi nelle case non andrebbero disfatti subito dopo il 6 gennaio. Secondo la tradizione, infatti, dovrebbero essere tenuti almeno fino al 2 febbraio, proprio come abbiamo fatto noi con la nostra mostra. Nel giorno che sancirà la fine della rassegna, quindi, si terrà una cerimonia religiosa alle 16.30, con la liturgia della parola di don Massimo Barison. Sarà l’occasione per ringraziare tutti gli artisti che hanno animato con le loro opere il nostro Natale. Si avvia alla conclusione, infatti, anche la mostra di arte sacra contemporanea della talentuosa pittrice Fauzia Bertaglia, della quale sarà presentato e distribuito a tutti i fedeli presenti il calendario con le immagini mariane da lei realizzato. Oggi e domani invece, nell’orario di apertura della mostra di presepi, cioè dalle 16 alle 18, come tutti i sabati e le domeniche delle scorse settimane Cannatà in persona condurrà delle visite guidate per chiunque fosse interessato ad ascoltare direttamente le parole dell’artista, lasciandosi incantare dalla cura dei dettagli, dai giochi di colori e dalle miniature delle sue opere. Sono 6 in tutto i presepi in allestimento, secondo lo stile mediterraneo che riflette le origini calabresi dell’autore. Cannatà ha peraltro gentilmente donato - tiene a ricordare Checchinato - alla nostra parrocchia un presepe messicano, realizzato proprio a fianco della Virgen de San Juan. Un gesto simbolico che abbiamo molto apprezzato. Tutte queste iniziative - spiega Checchinato - rientrano nei festeggiamenti per l’intronizzazione della Virgen di San Juan de Los Lagos, che ha avuto il suo primo incontro ufficiale con i fedeli proprio il 2 febbraio del 2021. Non solo il giorno della Candelora insomma, ma anche un anniversario importante per la nostra comunità. Durante quest’anno di festeggiamenti, il vescovo Pierantonio Pavanello ha presenziato ben 3 volte ai nostri eventi, dimostrando grande sensibilità ed entusiasmo per le nostre iniziative". Eva Zandonà