
Rovigo, 11 settembre 2023 – Sono stati i medici di Padova, dove il bimbo è morto, ad avvisare gli investigatori: non era credibile il racconto della mamma su come il neonato si fosse procurato quei traumi così gravi da causarne il decesso. E così la mamma è stata arrestata con l’accusa di maltrattamenti aggravati dalla morte nei confronti del proprio figlio.
La morte del bimbo
Il piccolo è era stato trasportato d'urgenza all'ospedale di Padova e lì è morto la scorsa settimana. Subito i medici hanno deciso di fare una ricognizione medico-legale per accertare le cause della morte, perché alcuni segni li hanno allarmati.
La sindrome del bambino scosso
Il referto dell'ospedale di Padova, infatti, ha evidenziato sul bimbo “traumatismi cerebrali e midollari con encefalopatia ipossico- vachemica”, compatibili con le dinamiche tipiche della Sindrome del bambino scosso con trauma cranico abusivo.
L’arresto della mamma
La donna nemmeno davanti ai poliziotti è riuscita a dare una spiegazione credibile, una storia che fosse compatibile con traumi così gravi. E così gli agenti, supportati dalla Procura di Rovigo, hanno arrestato la donna (di nazionalità marocchina) mercoledì scorso: dal 6 settembre è in una cella.
Il silenzio e l’autopsia
Nel corso dell'interrogatorio di garanzia, davanti al Gip la donna si è avvalsa della facoltà di non rispondere. La Procura di Rovigo ha conferito incarico per svolgere l’autopsia sul corpicino del bimbo: in quella sede verranno svolti ulteriori accertamenti tecnici irripetibili medico legali a cui parteciperà anche la difesa della donna. Le indagini della Squadra mobile di Rovigo sono ancora in corso.
