Blocco traffico Rovigo, smog ormai oltre la soglia

L’annuncio del sindaco Gaffeo. Sono già 47 gli sforamenti, entro l’anno ne sono consentiti cinquanta. Cosa cambia dal primo ottobre

Il sindaco Edoardo Gaffeo inaugura la ciclabile in via De Gasperi

Il sindaco Edoardo Gaffeo inaugura la ciclabile in via De Gasperi

Rovigo, 30 settembre 2020 - Lotta all’inquinamento. Dal primo ottobre scattano i provvedimenti. Lo hanno comunicato ieri il sindaco Edoardo Gaffeo, affiancato dall’assessore all’ambiente Dina Merlo, illustrando due nuove ordinanze.

La prima si riferisce alla limitazione dell’esercizio degli impianti termici, compresi quelli alimentati a biomasse, con prescrizioni per le combustioni all’aperto, in vigore dal 1 ottobre al 31 marzo dell’anno prossimo.

La seconda ordinanza, invece, detta le misure di contenimento della circolazione stradale nell’ultimo trimestre dell’anno. Il valore limite giornaliero stabilito per le polveri sottili dalla normativa vigente è di 50 microgrammi per metrocubo d’aria e tale valore non deve essere superato per più di 35 volte all’anno. Nel 2019 questo valore nella stazione di rilevamento Arpav di Rovigo è stato superato per 69 giorni.

Invece il valore limite medio annuale, sempre per le Pm10, è di 40 microgrammi per metro cubo d’aria e a Rovigo è arrivato nel 2019 in media a 34. Nel 2020 a Rovigo, ad oggi, il numero degli sforamenti giornalieri è già a quota 47. La registrazione dei livelli di inquinamento è competenza di Arpav e sarà anche quest’anno regolamentato con tre livelli di allerta, rappresentati con il sistema dei semafori verdi (nessuna allerta), arancione (allerta 1), rosso (allerta 2).

Nel 2020 l’accordo precedentemente concordato delle quattro Regioni del Bacino padano, prevedeva il blocco a partire dalle auto diesel Euro 4, indipendentemente dalle condizioni di allerta. La Regioni del Bacino padano, in considerazione dell’emergenza epidemiologica da Covid 19 e delle conseguenze di carattere economico e sociale, hanno comunicato la sospensione del blocco delle auto diesel Euro 4, ma solo fino alla fine dell’anno.

I Comuni capoluogo del Veneto hanno perciò concordato di adottare le misure relative ad impianti termici e alle combustioni, che sono rimaste inalterate rispetto allo scorso anno e saranno valide fino alla primavera 2021. Mentre l’ordinanza sulle limitazioni del traffico, che rimane inalterata rispetto all’inverno precedente sia come restrizioni che come deroghe alla circolazione dei mezzi, è stata adottata fino al 31 dicembre. Una novità è la deroga per chi deve assistere o rifornire di generi di prima necessità persone affette dal Covid o in quarantena. Viene fatto divieto di tenere accesi i motori degli autoveicoli ai passaggi a livello, ai semafori o nelle fasi di carico e scarico.

E’ fatto divieto di bruciare ramaglie o sterpaglie all’aperto, fatto salvo per motivazioni di carattere fitosanitario. Si invita, inoltre, a tenere le porte chiuse dei locali e dei negozi riscaldati durante il periodo invernale. L’amministrazione ha annunciato la realizzazione di una rete ciclabile collegata e incentivi all’uso della bici in città; un aumento della superficie boscata e una riqualificazione delle aree verdi sul territorio comunale.