Covid Porto Viro, muore un altro anziano nella casa di cura

Sono sei le vittime della struttura di Porto Viro. Bambina contagiata, nessuno dei compagni dell’asilo ha contratto il virus

Coronavirus Rovigo, sono quasi 86mila i tamponi eseguiti dall’inizio dell’epidemia

Coronavirus Rovigo, sono quasi 86mila i tamponi eseguiti dall’inizio dell’epidemia

Rovigo, 18 settembre 2020 - Coronavirus, non si ferma la strage. Un uomo, 79 anni, residente in Basso Polesine è morto ieri. L’uomo era stato ricoverato nella casa di cura ‘Madonna della salute’ di Porto Viro a causa di una serie di patologie pregresse. Era stato sottoposto a tampone dopo l’esplosione del focolaio che si era verificato nei primi giorni del mese nella struttura sanitaria del delta. Quando era stata riscontrata la positività, l’anziano era stato trasferito nel Covid Hospital di Trecenta e ricoverato nel reparto di terapia intensiva poiché versava in gravi condizioni. L’uomo è deceduto nella giornata di ieri, nonostante i tentativi di salvarlo utilizzando terapie avanzate, tra cui il plasma iperimmune. Si tratta del sesto decesso legato al focolaio che si è verificato nella casa di cura di Porto Viro.

AGGIORNAMENTO Coronavirus Porto Viro, sale a otto il numero dei morti nella casa di cura

Sono 42, in totale, i morti in Polesine dall’inizio dell’epidemia. Bollettino drammatico ieri con altri 4 nuovi positivi. Tra i contagiati c’è anche un’operatrice, non sanitaria, del centro servizi anziani ‘Villa Resemini’ di Stienta. La positività è emersa durante lo screening che viene fatto nella strutture assistenziali. Forte in queste ore l’allarme a Stienta. Gli altri casi riguardano un uomo di 48 anni, residente in Alto Polesine che ha eseguito il tampone dopo la comparsa di sintomi compatibili con la malattia. Si trova in isolamento domiciliare ed è in corso l’indagine epidemiologica per la ricostruzione dei contatti. Infine un uomo di 62 anni e una donna di 31, entrambi residenti in Alto Polesine. I cittadini lavorano in un’azienda che si trova fuori regione e hanno eseguito il tampone nella provincia di riferimento dell’attività lavorativa. Sono entrambi asintomatici.

Nelle strutture sanitarie del territorio sono ricoverate 20 persone: 18 si trovano in Area Medica Covid a Trecenta, 1 paziente è ricoverato nel reparto di terapia intensiva sempre a Trecenta ed un paziente si trova nel reparto di malattie infettive dell’ospedale. Ancora positiva l’operatrice sanitaria della comunità alloggio di Taglio di Po, segnalata nei giorni scorsi. A seguito del riscontro di positività in una bambina che frequentava un asilo, erano stati sottoposti a tampone tutti i bambini e gli operatori scolastici dell’asilo nido comunale di Porto Viro. Tutti i tamponi hanno dato esito negativo. Sono quasi 86mila i tamponi eseguiti dall’inizio dell’epidemia su quasi 34mila persone. I nuovi casi di positività portano il totale, da inizio epidemia, a 634: due in meno rispetto ai giorni precedenti poiché due pazienti sono successivamente risultati residenti fuori provincia. Ancora 108 le persone attualmente positive nel territorio e 459 quelle poste in isolamento domiciliare. Ci sono state anche due guarigioni che portano il totale dei guariti a 484.