Duò si fa da parte Al suo posto Traniello

Il segretario provindiale del Pd è già stato nel cda di Asm durante la presidenza di Giovanni Salvaggio

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Tutto come da copione. Ieri Alessandro Duò ha approvato il bilancio dell’Asm Spa (società di servizi al 100 per 100 del Comune), si è dimesso con un anno d’anticipo (senza spiegare perché) e al suo posto il sindaco Edoardo Gaffeo ha nominato Giuseppe Traniello Gradassi, il segretario provinciale del Pd che secondo le voci di corridoio oggi dovrebbe dimettersi dalla guida del partito. "Ringrazio il sindaco della fiducia" ha detto ieri Traniello anticipando che alla domanda sulle dimissioni da segretario del partito avrebbe risposto oggi quando verrà presentato ufficialmente da Gaffeo. Asm, che ha tra i 55 e i 60 dipendenti di cui metà addetti alle farmacie comunali, si occupa di parcheggi, affissioni, delle caldaie degli immobili comunali. Da ieri dunque a guidare l’azienda c’è Traniello, 62 anni, che è già stato nel cda di Asm dal 2007 al 2013 (vice presidente dal 2008) durante la presidenza Giovanni Salvaggio. Nel curriculum di Traniello ci sono anche 12 anni da sindaco di Pincara e 7 da vice sindaco. E poi tante presenze in enti di secondo grado, Consvipo, Ato acque, Rotonda Park. È diventato segretario provinciale del Pd al termine di una serata turbolenta. Erano in 44 al momento del voto, si era astenuto soltanto l’avvocato e presidente Franco Modena. Ora a guidare il Pd potrebbe essere un nome d’esperienza dell’area Azzalin, cioè Raffaela Salmaso, oppure della stessa da cui proveniva Traniello, cioè Gabriele Frigato o Angelo Zanellato, o di quella guidata dall’ex senatore Domenico Romeo, che potrebbe puntare su Emanuele Ulisse, ma prima dell’assemblea molto può ancora cambiare. Dell’effetto domino dovrebbe far parte anche l’accordo sulle dimissioni di Giovanni Salvaggio da consigliere comunale, il quale però è da poco stato nominato presidente del collegio revisori di Ascopiave (di cui Asm ha il 4,4 per cento).

Tommaso Moretto