Il Polesine si unisce alla "Run For Cornelia 2022"

L'evento sportivo, nato per sensibilizzare sulla sindrome genetica di Cornelia de Lange, farà tappa nel piccolo comune di Polesella martedì 26 aprile

Vincenzo Placida corre con la figlia Valentina

Vincenzo Placida corre con la figlia Valentina

Anche il Polesine sarà protagonista dell'edizione 2022 di ‘Run for Cornelia - il viaggio per la ricerca’, l’evento sportivo nato per far conoscere la sindrome genetica, e rarissima, di Cornelia de Lange. Oltre 700 km di corsa in solitaria, in un percorso che attraverserà cinque regioni in 20 giorni, con 17 tappe totali tra cui quella locale, individuata nel comune di Polesella. L’evento nasce da un’idea di Vincenzo Placida, vicepresidente dell’associazione nazionale di volontariato ‘Cornelia de Lange', che da Vigonovo, provincia di Venezia, arriverà fino a Piazza San Pietro Città del Vaticano. Durante il viaggio lo sportivo incontrerà i Sindaci dei comuni in cui termineranno le tappe per portare il proprio messaggio.

Tra coloro che parteciperanno attivamente alla corsa, Riccardo Mares, noto runner rodigino e autore del libro ‘Riflessi di Corsa’, che si inserirà nella tratta da Monselice a Polesella, dove è previsto l’arrivo e la conclusione della seconda tappa. “Conosco personalmente Vincenzo Placida da circa due anni - ha raccontato -, entrambi facciamo parte del team Asics Front Runner. Non potevo assolutamente fargli mancare il mio supporto in questa iniziativa e spero che il messaggio arrivi ai tanti sportivi locali, pronti a dare il loro contribuito”. Al suo fianco Placida avrà anche la moglie Romina e la figlia Valentina, anch’essa affetta dalla rara sindrome. Una sindrome che, in chi è colpito, causa gravi problemi, tra cui scarsa crescita, ritardo psico-motorio e assenza o difficoltà nella comunicazione verbale.  

Tra gli obiettivi dell’evento, oltre alla volontà di far conoscere la sindrome, una raccolta fondi in favore dell'associazione, per dare un aiuto nell'organizzazione di alcuni progetti in favore dei bambini e dei ragazzi colpiti. Tra quelli più importanti ‘La vacanza in autonomia’ e ‘La vacanza a km 0’, pensati e realizzati per cercare di sviluppare al massimo piccole autonomie quotidiane, quali mangiare da soli, preparare la tavola o fare la spesa, per riuscire a migliorare le capacità e l'autostima dei ragazzi. Chiunque vorrà dare il proprio contributo potrà farlo attraverso una donazione volontaria, utilizzando le coordinate bancarie dell’'Associazione Cornelia de Lange’ oppure tramite le piattaforme di crowfunding ‘Rete del dono’ o ‘Produzioni dal basso’ dove vi saranno pagine dedicate proprio all'associazione e all'iniziativa ‘Run for Cornelia’.