"Spesa con mia moglie, trattati come ladri"

Coppia di pensionati multati al supermercato, il marito: "Lei non riesce a sollevare prodotti pesanti. Ci vuole un po’ di buon senso"

I coniugi multati al supermercato

I coniugi multati al supermercato

Rovigo, 17 gennaio 2021 - Deluso e amareggiato Pietro Balzan, operaio in pensione di settant’anni, che nei giorni scorsi è stato multato per aver fatto la spesa insieme alla moglie in uno dei supermercati della città. Punto vendita dove il signor Balzan era cliente abituale e dove faceva la maggior parte della spesa familiare. Sono tornati a casa con una multa di 400 euro a testa e tanta amarezza. "Non pensavo di fare tanto scalpore – commenta –. Ho raccontato la mia storia perché ero rimasto sconcertato da quello che era successo durante questo episodio".

Balzan e la moglie erano andati al supermercato come di consueto, per fare la spesa settimanale. "Avevo provato ad andare da solo la scorsa settimana ma non sono molto bravo a trovare le cose, di solito è mia moglie a pensare a tutto. Mi toccava quindi chiedere in continuazione alle cassiere e alla fine sono riuscito anche a dimenticare qualcosa. Mia moglie poi soffre di problemi alle mani, ha difficoltà con i prodotti pesanti". Balzan racconta che una delle commesse, vedendolo in difficoltà, gli aveva suggerito di portare la moglie e che se ci fossero state troppe persone avrebbe al massimo rischiato di rimanere bloccato fuori.

"Sulla porta quel giorno c’era un’addetta che mi ha bloccato ribadendo che potevamo accedere soltanto uno per famiglia. Sono quindi rimasto fuori ad attendere. Poi mi sono ricordato di avere il bancomat in tasca. Sono tornato dall’addetta spiegando questo problema e chiedendo di entrare ad aiutare mia moglie, ma non ne ha voluto sapere. Mi sono arrabbiato e sono entrato lo stesso". Balzan racconta di non essere stato l’unico a fare la spesa in coppia all’interno del supermercato e che non c’era così tanta gente da giustificare il numero ridotto.

"Sono rimasto 10 minuti ad aiutare mia moglie. Ad un certo punto abbiamo visto entrare due poliziotti. Pensavamo cercassero qualche ladro e invece li aveva chiamati la direttrice", racconta ancora amareggiato. Balzan definisce umiliante quel momento. "Ci hanno scortati fino alle casse. Quanta vergogna. Siamo stati tratti come dei criminali. Il poliziotto che ci ha multati era dispiaciuto ma ci ha spiegato che essendo registrata la chiamata non poteva esimersi dal fare il verbale. Così ho preso la mia multa di 400 euro anche se mi hanno detto che pagandola prima sarebbe stata ridotta a 280".

L’anziano poi ha contattato la direttrice al telefono per chiedere spiegazioni. "La signora mi ha semplicemente detto – racconta ancora – che c’erano persone che si stavano lamentando del fatto che eravamo in coppia e che se non fossero intervenuti avrebbero rischiato una sanzione, anche più alta di quella che ho ricevuto io. Si è scusata e ci ha fatto una busta con un buono da 100 euro che io però ho rifiutato perché non è la carità quella che voglio". Balzan spiega che da 45 anni lui e la moglie sono abituati a fare la spesa insieme, soprattutto perché con il tempo i problemi di salute e le abitudini li hanno portati ad avere necessità l’uno dell’altro. "Lei è casalinga e ha sempre pensato alla spesa, io pagavo. Siamo sempre stati abituati così – commenta – . La legge va rispettata ma questa sanzione è esagerata. Inoltre bisognerebbe cercare di dimostrare buon senso individuando quelle situazioni nelle quali le persone non possono essere da sole a fare la spesa. È un momento di grande difficoltà per tutti non credo valga la pena di accanirsi così".