Un quaderno sospeso per aiutare le famiglie

L’idea della cartolibreria C’Arte Eliocopy in questo periodo di crisi da Covid-19: il costo è di 70 centesimi a pezzo per il materiale

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di Giorgia Brandolese

ROVIGO

I piccoli gesti che fanno bene al cuore nascono dal centro cittadino. C’Arte Eliocopy Rovigo, cartolibreria di Corso del Popolo, ha deciso, per quanto possibile, di fare un gesto gentile nei confronti dei più piccoli, in un periodo difficile per la pandemia globale da Covid-19. "Quaderno sospeso" è il nome di questa interessante novità per aiutare i più piccoli e le loro famiglie. Basta un piccolo gesto per far tornare un sorriso. A raccontare l’idea è Giancarlo Guarnieri di Eliocopy: "In realtà noi cerchiamo di fare ogni anno un gesto concreto per gli altri, soprattutto per gli studenti che anno dopo anno cominciano un nuovo percorso scolastico. Solitamente – dice – viene fatto durante la scuola, ma quest’anno le cose sono andate diversamente. Abbiamo comunque deciso di collaborare con l’associazione Porta Amica della San Vincenzo per portare a compimento l’iniziativa chiamata Il Quaderno Sospeso in ricordo del gesto gentile all’italiana per eccellenza". E aggiunge: "Partecipare è molto semplice. Con un contributo simbolico di 70 centesimi, chiunque entrerà nel nostro negozio, potrà donare un quaderno che poi l’associazione con cui stiamo collaborando porterà a chi ne ha necessità. Solitamente collaboriamo con la San Vincenzo attraverso dei buoni da poter utilizzare nel nostro negozio, ma la pandemia in corso ci ha obbligati a rallentare e a trovare una alternativa – spiega –. Ed è così che abbiamo deciso di ripartire durante il periodo natalizio. L’esperienza si concluderà ufficialmente il 24 dicembre, quando l’associazione San Vincenzo distribuirà tutto il ricavato come regalo di Natale per chi ha bisogno".

"Credo che soprattutto quest’anno – continua Guarnieri – sia fondamentale creare questa rete di aiuto e generosità. Sono i piccoli gesti che contano e sono proprio questi piccoli gesti a fare la differenza per un bambino o per una famiglia. Voglio comunque ribadire che questo modo di portare aiuto alla nostra città non è nuovo, anzi, è presente nella nostra attività anno dopo anno, cambia soltanto la forma e ci adattiamo in base al momento proprio come è successo quest’anno". Un gesto che costa pochissimo in un momento davvero complesso, soprattutto per le famiglie che si trovano in difficoltà..