Castelnovo Bariano, manda un messaggio alla fidanzata poi scompare

Ricerche a tappeto nel paese. Oggi si alzano anche gli elicotteri

Ferruccio Duffini

Ferruccio Duffini

Castelnovo Bariano (Rovigo), 6 novembre 2017 - Ha 43 anni, la fidanzata che gli vuole bene, un lavoro stabile e i genitori ancora vivi. Eppure Ferruccio Duffini è scomparso e chi gli sta vicino pensa al peggio. Un uomo di Castelnovo Bariano ha fatto perdere le proprie tracce ieri mattina, dopo essere andato dalla propria fidanzata in un paese in provincia di Modena. Poi le ha mandato un messaggio con un sms che lei ha interpretato come la volontà di compiere un gesto tragico e definitivo. Per questo sono state allertate le forze dell’ordine che si sono mobilitate in massa. Questa mattina le ricerche riprenderanno alle sette e sul cielo di Castelnovo, soprattutto in prossimità delle golene del Po, inizieranno a volare gli elicotteri.

Ieri le squadre dei vigili del fuoco di Rovigo hanno interrotto le operazioni attorno alle 18 dopo un pomeriggio di duro lavoro sotto la pioggia. Sono arrivati i sommozzatori di Venezia e la squadra cinofili di Gorizia, in Friuli Venezia Giulia, con i cani addestrati per riconoscere gli odori delle persone e a cercare con insistenza i dispersi. Il 43enne scomparso ha lasciato l’automobile, una Renault grigia, chiusa nel parcheggio del supermercato ‘Il Castello’, proprio alla base del ponte che oltrepassa il fiume Po e collega il Veneto alla Lombardia, in particolare Castelnovo Bariano con Sermide, che è in provincia di Mantova. Il supermercato si trova sulla sponda veneta. La relazione con la fidanzata sembra non avesse alcun problema.

La donna, che vive in provincia di Modena, è letteralmente disperata e non si dà pace. L’unico evento che fa riflettere, stando alle poche informazioni al momento trapelate, è il fatto che la madre del disperso, una donna di oltre ottant’anni, è stata ricoverata in una casa di riposo da pochi giorni. Il padre invece è ancora autonomo e vive a Castelnovo Bariano, come il figlio.

Dovesse aver compiuto un folle gesto le cause non andrebbero ricercate all’interno dei due filoni classici: la situazione economica difficile o le pene d’amore. In entrambi i campi l’uomo sparito sembra vivesse una condizione di stabilità e sicurezza. Incomprensibili al momento, quindi, le ragioni che possono averlo indotto a scomparire. Alle 18 il fratello del disperso si è fatto vivo con i carabinieri che stavano svolgendo le indagini ed ha portato via l’automobile, che infatti ora non si trova più nel parcheggio del supermercato ‘Il Castello’ di Castelnovo Bariano. Evidentemente aveva una copia delle chiavi o sapeva dove le conservava suo fratello. Oltre ai vigili del fuoco ed ai carabinieri hanno dato una mano nelle ricerche, nella giornata di ieri, anche i volontari della Protezione civile.