Violenza sessuale, arrestato un tunisino

A. M., 50 anni, doveva scontare una pena di 7 anni. E’ stato portato in carcere

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Nei giorni scorsi la polizia ha tratto in arresto A. M., 50 anni tunisino che doveva scontare una pena per i reati di violenza sessuale. L’uomo era destinatario dell’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso la Corte d’Appello di Taranto. Dovrà espiare 7 anni di carcere per i reati di violenza sessuale, maltrattamenti e lesioni aggravati dalla continuazione. La vittima era la compagna che lui aveva preso di mira con un vero e proprio disegno criminoso. La pena era diventata definitiva il 22 ottobre con un’ordinanza di inammissibilità del ricorso che era stato presentato in Corte di Cassazione. A.M., che aveva vissuto a lungo a Taranto dove tra l’altro aveva commesso quei reati, da qualche anno aveva iniziato a muoversi su tutto il territorio nazionale. Di recente aveva indicato come comune di residenza Bagnolo di Po, nella nostra provincia. Eppure, dopo i primi accertamenti della squadra mobile di Rovigo aveva fatto perdere le proprie tracce. Sviluppando i pochi elementi a disposizione, in pochi giorni i poliziotti della Mobile sono riusciti a individuarne il covo. Infatti, il tunisino aveva trovato ospitalità da alcuni connazionali che vivono nella nostra provincia. L’uomo consapevole di poter essere condannato di lì a poco, ha provato a non destare alcuna attenzione sulla propria persona. Tuttavia, la conoscenza del territorio da parte del personale della sezione catturandi della Squadra Mobile, unita ad una spiccata capacità di osservazione e intuito ha consentito di individuare domicilio dove A. M. viveva. L’abitazione si trovava a Bosaro. A quel punto la polizia ha comincviato a sorvegliare la casa e l’intera zona per impedire che l’uomo potesse fuggire. Nei giorni scorsi il tunisino è stato rintracciato presso un bar del centro cittadino e arrestato. A. M. è stato portato nel carcere di Rovigo.

Mario Tosatti