Storiografia, la presentazione a palazzo Angeli

Alle 17.30 nell’aula magna di palazzo Angeli, si svela il dossier di Storiografia, a cura del Seminario polesano di storia sociale

Gli storici-studiosi nella sede dell'Associazione Minelliana a Rovigo

Gli storici-studiosi nella sede dell'Associazione Minelliana a Rovigo

Rovigo, 15 aprile 2024. Rovigo e il Polesine al centro di discussioni e riflessioni intercorse da parte di un gruppo di studiose e di studiosi con interessi di ricerca diversi, e specialisti di differenti contesti e periodi storici. Il frutto di una parte di questi scambi culturali è in un fascicolo della rivista “Storiografia” che sarà presentata mercoledì 17 aprile alle 17.30 a palazzo Angeli a Rovigo nell’aula magna del dipartimento di Giurisprudenza dell’Unife. Interverranno Maurizio Bertolotti (Accademia Nazionale Virgiliana) e Umberto Signori (Università di Pavia). Porteranno i saluti Diego Crivellari (presidente del Cur), Carlo Cavriani (Associazione culturale Minelliana) e Massimo Mastrogregori (Scuola superiore studi storici, San Marino).

A unire il gruppo di studiosi e studiose, formato da docenti delle Università di Padova, Bologna, Venezia, Chieti e del Cnr di Napoli, è stata l’esigenza insoddisfatta di uno spazio dove potersi confrontare in maniera aperta e rigorosa su questioni riguardanti la ricerca: il metodo, il rapporto fra storia e scienze sociali, il senso del “fare storia”, i nessi fra passato e presente.

Dopo una serie di incontri in diverse città dalla primavera 2022 il gruppo ha trovato un luogo fisso di riunione, rappresentato dall’Associazione culturale Minelliana di Rovigo, dando avvio a quello che ormai è stato battezzato come il “Seminario polesano di storia sociale”.

Persone unite dalla passione per la ricerca storica si sono riunite così periodicamente per il piacere di discutere collettivamente, senz’altro fine che la crescita intellettuale. Punto d’incontro di questo gruppo informale è stato appunto il grande cantiere della “storia sociale”, intesa come storia delle società a tutto tondo e senza preclusioni.

In questo spazio si sono alternate discussioni di letture comuni riguardanti il mestiere di storico ed esposizioni di ricerche in corso, con particolare attenzione alle domande, alle fonti e ai metodi usati per interpretarle. È stato assunto il “sociale” come elemento caratterizzante delle discussioni, quello della storia “dal basso” attenta alle vite della gente comune, della storia delle pratiche concrete, della storia delle relazioni sociali (poteri, conflitti, economie, classi, gruppi, reti ecc.).

Condiviso, infine, è l’accento sulla funzione civile della storia, conoscenza che parte da domande generali che traducono i problemi del mondo presente.