La lezione di Ischia vale per tutti

La lettera. Risponde Beppe Boni

Bologna, 6 dicembre 2022 - L'Italia piange la catastrofe di Ischia e la strage conseguente, nella quale hanno perso la vita anche bambini. Questa vicenda ha dimostrato che ci sono territori italiani a rischio, ma dove l'abusivismo e l'aver costruito in zone non sicure produce poi catastrofi di questo genere. Forse chi abita in Regioni come l'Emilia Romagna e in città come Bologna può sentirsi più al sicuro, ma non per questo possiamo ignorare ciò che è successo in Campania. Edoardo Tonelli  

Risponde Beppe Boni Nessuno, o quasi, può dormire sonni del tutto tranquilli, quando si parla di possibili danni da forti eventi meteorologici sempre più frequenti. Secondo un rapporto Ispra, l'ente per la protezione e la ricerca ambientale, di qualche anno fa ma realisticamente attuale, l'Emilia Romagna è considerata una tra le regioni più a rischio di frane e alluvioni con tratti di pericolosità elevata e molto elevata. Frane e alluvioni, quindi, sono un pericolo reale da tenere in considerazione. L'Emilia-Romagna è infatti annoverata da Ispra tra i territori con i valori più elevati di popolazione a rischio inondazioni nello scenario di pericolosità idraulica media e con il numero elevato di imprese a rischio. In Italia, quasi 80.000 unità locali di imprese (circa l'1,7%) si trovano in aree a pericolosità da frana elevata e molto elevata per un totale di oltre 200.000 addetti a rischio. Toscana, Liguria ed Emilia-Romagna, sono le regioni con i valori più alti di popolazione a elevato rischio frana. In sostanza è in teorico pericolo l’88,3% dei comuni italiani. Le aree di Bologna e Modena qualche anno fa hanno subito in tempi diversi danni disastrosi dalle alluvioni. Questi eventi, Ischia compresa, ci insegnano che la cura del territorio e la manutenzione dei fiumi e dell'ambiente sono fondamentali per prevenire disastri. Da queste parti è un fenomeno limitato l'abusivismo ma, come si è visto anche nelle Marche a Senigallia, se mancano opere di prevenzione idraulica gli eccessi delle precipitazioni atmosferiche non fanno sconti. Questa sensibilità vale per gli enti pubblici, ma anche per i privati. Investire in sicurezza del territorio è una lezione da non dimenticare mai. beppe.boni@ilcarlino.net voce.lettori@ilcarlino.net