Le sciocchezze dei No vax-No Ucraina

Risponde il condirettore de "il Resto del Carlino" Beppe Boni

Bologna, 3 marzo 2022 - Sono un cattolico praticante che cerca di comportarsi e ragionare come tale. Non sono vaccinato per questioni personali e ho contatti con tante persone No vax che rispetto, ma di cui non condivido il rifiuto di indossare la mascherina, che ritengo mancanza di rispetto. Questi amici mi stanno inondando di messaggi a favore di Putin, secondo la loro visione non un aggressore ma una vittima dell'Occidente. Io penso che prima dell'invasione militare si potesse discutere di ragioni e torti da una parte e dall'altra e anche condividere alcune posizioni di Mosca, ma davanti alla brutale invasione dell'Ucraina a suon di bombe e missili, tutti dovrebbero schierarsi senza se e senza ma dalla parte del popolo ucraino. Insomma davvero non capisco come i No vax, e tra questi tanti cattolici che dovrebbero essere solidali con i loro fratelli e sorelle di fede così brutalmente colpiti in Ucraina, si schierino con un aggressore che tra l'altro reprime brutalmente con l' arresto in Russia ogni forma di dissenso che i no vax in Italia rivendicano essere un loro diritto. Alessandro Magiera, Modena Risponde il condirettore de "il Resto del Carlino" Beppe Boni Chiariamo subito un aspetto. Lo zar Vladimir Putin non ha chiesto di discutere, non ha chiesto alla comunità internazionale di sedersi ad un tavolo straordinario per dirimere una volta per tutte annose questioni come la Crimea o il Donbass che egli considera territori russi. Ha invaso l’Ucraina con il pretesto che la Nato vuole espandersi a est. Può anche essere vero, ma nulla giustifica il massacro. Se uno mi insulta non posso sparargli dicendo di essere stato provocato. Veniamo ai No vaccino - No mask. Molti essi (non tutti per fortuna) agiscono e parlano solo condizionati da visioni ideologiche e quindi distorte. Anzichè discutere sulla base di contenuti tendono a ridurre tutto a distorti principi di libertà che, almeno col vaccino, non c’entrano nulla. La Russia è colpevole di un orrore e basta. Altro non c’è da dire. Vedremo come si risolve questa crisi, ma di sicuro il mondo non sarà più lo stesso nei rapporti internazionali con l’Est dopo questa vicenda. Intanto sottolineiamo invece il cuore grande di Bologna e di altre città come Reggio Emilia, Modena, Ancona, Pesaro, tanto per citarne alcune di medie dimensioni, che si danno da fare per fornire aiuti. I cittadini, come accade a Bologna nella chiesa di San Michele del sacerdote ucraino Mykhailo Boiko, portano di tutto: medicinali, coperte, vestiti, cibo prodotti per i bambini. Non c’è tempo per ascoltare le sciocchezze di certi No vax che sono anche No Ucraina. beppe.boni@ilcarlino.net voce.lettori@ilcarlino.net