Papa Francesco a Loreto, il 25 marzo campane a festa nelle Marche

Lunedì la visita del Pontefice, che scrive una lettera ai giovani

Papa Francesco a Loreto firmerà una lettera per i giovani (Foto Afp)

Papa Francesco a Loreto firmerà una lettera per i giovani (Foto Afp)

Loreto (Ancona), 22 marzo 2019 - Marche in festa per il Papa. Lunedì Francesco sarà a Loreto per chiudere il Sinodo dei giovani. Arriverà da pellegrino nella città mariana, sua seconda volta nelle Marche dopo la tappa di Arquata post sisma nel 2016. Non entrerà dalla porta principale della basilica ma da una secondaria, e firmerà la lettera post sinodale, un fatto eccezionale perché documenti del genere vengono firmati in Vaticano. «Il Papa ha scelto di farlo a Loreto, città che diventa così custode della memoria storica e viva. L’esortazione apostolica post-sinodale in forma di lettera ai giovani verrà siglata nel giorno della Solennità dell’Annunciazione all’interno della basilica della Santa Casa», ha confermato l’arcivescovo delegato pontificio Fabio Dal Cin

Approfondimento Il nostro speciale sulla visita del Papa a Loreto   Un unicum che rallegra di gioia i fedeli. Quella lettera l’ha scritta in spagnolo e a penna, in corsivo: «Vive Cristo, esperanza nuestra», vive Cristo, speranza nostra, recita la prima frase del testo originale. Di quella missiva la Santa Sede ha svelato solo l’incipit, i primi due paragrafi puntati: «1. Vive Cristo, speranza nostra, e Lui è la più bella giovinezza di questo mondo. Tutto ciò che Lui tocca diventa giovane, si fa giovane, si riempie di vita. Allora, le prime parole che desidero rivolgere a ogni giovane cristiano sono: Lui vive e ti vuole vivo! 2. Lui è dentro di te, lui è con te e non va via. Anche se tu ti allontani, il Risorto è lì, aspettandoti per incominciare di nuovo. Quando ti senti invecchiato a causa della tristezza, i rancori, le paure, i dubbi o le frustrazioni». Il pontefice poi celebrerà anche la Santa Messa in basilica, l’ultimo a farlo fu papa Pio IX. La cerimonia sarà intima, Bergoglio sarà assistito soltanto da due concelebranti mentre i vescovi resteranno in basilica. Alla sua uscita sul sagrato esploderà la festa: alle 11.15 pronuncerà il discorso e di seguito, a mezzogiorno, reciterà l’Angelus per poi scendere tra la folla.    I preparativi fervono per rendere quel momento ancora più bello, le campane di tutte le chiese marchigiane rintoccheranno all’unisono, i giovani in piazza imbracceranno cartelli e striscioni festanti mentre i residenti avranno già esposto drappi e addobbi in segno di benvenuto. Oggi è la grande giornata di preparazione alla visita. Alle 11 al santuario sarà celebrata l’Eucaristia con i parroci, i consacrati e i fedeli secondo le intenzioni di tutti i loretani e i pellegrini. I ragazzi della Pastorale giovanile animeranno la giornata fino alle 21 per il canto dei Vespri, la processione e la solenne benedizione alla città e al mondo intero a Porta Marina. Loreto attendeva il Papa dal 2012: il 4 ottobre è stata l’ultima meta di papa Benedetto XVI che, a cinquant’anni esatti dall’arrivo nella città mariana di papa Giovanni XXIII, affidò all’intercessione della Vergine Maria l’Anno della fede e i lavori del 13esimo Sinodo dei vescovi che si sarebbe aperto successivamente.