Differenziata a quota 66%, sostegno ai fragili

Il Gruppo Hera è leader a livello nazionale nel settore ambiente. Nel territorio bolognese, nel 2022 la raccolta differenziata è arrivata al 66% (di cui l’87% riciclata) e sono stati ammessi nel ciclo del riuso 310.000 euro di farmaci non scaduti e 172 tonnellate di ingombranti raccolti e riutilizzati. Come secondo operatore nazionale nel ciclo idrico integrato, inoltre, il Gruppo segue con lo stesso approccio di circolarità la gestione integrata e sostenibile della risorsa idrica, dal prelievo alla potabilizzazione e distribuzione, dai sistemi fognari fino alla depurazione.

Oltre a garantire acqua del rubinetto di qualità e controllata, ne promuove il riuso. L’impianto Idar di Corticella è un esempio virtuoso di economia circolare, perché utilizza per i propri usi la stessa acqua in uscita, generando un risparmio annuale di 50 milioni di litri di acqua potabile.

Il Gruppo Hera ha fatto della digitalizzazione e dell’innovazione delle attività i suoi assi strategici: solo lo scorso anno la multiutility ha investito 102,8 milioni di euro in innovazione.

A Bologna e nel territorio metropolitano, ha installato nuovi contatori gas elettronici, che rappresentano quasi il 90% del totale. E il Gruppo lavora anche per sostenere i propri clienti e promuovere l’inclusione. Nel 2022 sono state 50 mila le famiglie sostenute con la rateizzazione delle bollette, per un valore di 86 milioni di euro. Bologna rientra, inoltre, nei 135 Comuni con i quali è stato sottoscritto un protocollo di intesa per evitare la sospensione delle forniture alle famiglie in difficoltà economica seguite dai servizi sociali.

La crescita sostenibile del Gruppo Hera è frutto di un modello aziendale che continua a valorizzare le persone e accompagnare le comunità servite verso un futuro più giusto dal punto di vista ambientale, economico e sociale. Rispetto al 2021, il valore economico totale per gli stakeholder della multiutility lo scorso anno è salito a più di 3 miliardi di euro. Oltre il 76%, pari a 2,3 miliardi di euro, è stato distribuito nei territori serviti. Nel territorio metropolitano e cittadino, il Gruppo Hera ha distribuito oltre 370 milioni di euro, di cui 172 milioni ai lavoratori, 37 milioni agli azionisti, 15 alla pubblica amministrazione e 147 milioni ai fornitori locali, creando un indotto di quasi 1.200 posti di lavoro.