Al Teatro Duse l’attesissimo ritorno di Slava’s Snowshow, 30 anni di magia.

In scena a marzo anche Elio Germano, Arianna Porcelli, Carrozzeria Orfeo, Le Supplici, Enzo Decaro, il Mago di Oz e Tommy Emmanuel

Slava's Snowshow, ph Veronique Vial (dal 15 al 19 marzo)

Slava's Snowshow, ph Veronique Vial (dal 15 al 19 marzo)

Conto alla rovescia per l’arrivo al Teatro Duse di Bologna di Slava’s Snowshow’, il leggendario spettacolo creato e messo in scena da Slava Polunin, universalmente noto come ‘il miglior clown del mondo’. Lo show è in scena dal 15 al 19 marzo (mercoledì, giovedì e venerdì alle ore 21; sabato e domenica in doppia recita alle ore 16 e alle 20). Poetico, universale e senza tempo, a 30 anni dal debutto, Slava’s Snowshow continua a incantare milioni di spettatori di tutte le nazionalità. Lo spettacolo, che trasporta il pubblico in quella dimensione di stupore e meraviglia tipico dell’infanzia, è un genere che sfugge a qualsiasi definizione. Magico come il primo giorno in cui è stato rappresentato nel 1993, Slava’s Snowshow è un’esperienza artistica imperdibile. Lo spettacolo è consigliato dagli 8 anni in su.

Ad aprire il cartellone di marzo è Marco Travaglio, in scena l’1 e il 2 marzo con I migliori danni della nostra vita. Nel suo consueto stile satirico, il giornalista e scrittore racconta gli ultimi anni di storia italiana, di politica marcia e cattiva informazione.

A seguire, uno straordinario omaggio al genio di Dante Alighieri e, in particolare, al 33esimo canto del Paradiso con Elio Germano che, il 4 e 5 marzo, dà voce a ‘Paradiso XXXIII’. Sul palco anche Teho Teardo che firma la drammaturgia sonora. Alla regia crossmediale, tra immagini ed effetti speciali, Simone Ferrari & Lulu Helbaek. Uno spettacolo di voce e musica per sognare la bellezza e avvicinarsi al mistero, l’immenso, l’indicibile ricercato da Dante.

Debutto al Duse per Arianna Porcelli Safonov, nuovo talento della comicità in rosa, che il 9 marzo presenta il monologo ‘Fiaba-fobia’. Lo spettacolo è una collana di racconti che indagano le fobie del nostro tempo, dai serpenti ai ragni, dal volare in aereo alle malattie veneree, fino ai batteri di ogni tipo. Una carrellata paurosa e ridicola di ossessioni contemporanee per ridere di noi stessi e per pensare.

Dal 10 al 12 marzo, per la prima volta in scena a Bologna, la pluripremiata compagnia Carrozzeria Orfeo con il più politico dei suoi lavori: ‘Miracoli metropolitani’. Scritto da Gabriele Di Luca prima della pandemia, il testo preconizza una società chiusa in casa che sta per essere sepolta dai suoi rifiuti. Al centro della storia otto personaggi che vivono in una vecchia carrozzeria riadattata a cucina e specializzata in cibo a domicilio. Lo spettacolo è il racconto di una solitudine sociale e personale in cui ogni uomo, ma in fondo l’intera umanità, affronta quotidianamente l’incolmabile vuoto che sta per travolgere la sua esistenza.

Dopo il successo del tour estivo, il 20 marzo (in replica l’8 maggio 2023) fa tappa al Duse  ‘L’ora di religione’, live show di stand up comedy di Eleazaro Rossi. Uno spaccato comico tra esperienze dirette e satira sociale che riporta in scena tutto l’umorismo e la verve dell’irresistibile stand-up comedian, fresco del Premio Satira Forte dei Marmi.

Tra i ritorni quello del giovane coreografo Fabrizio Favale che, con la sua compagnia Le Supplici, il 21 marzo presenta ‘Alce’, un nuovo lavoro dedicato al mondo animale. Quella firmata da Favale è una danza rara e potente, a tratti ritmata e tribale, a tratti rarefatta e evanescente, eseguita da un cast di nove danzatori d’eccezione che disegnano un paesaggio ultraterreno come le creature innaturali che lo abitano.

Immancabile l’omaggio alla drammaturgia partenopea con Enzo Decaro in ‘Non è vero ma ci credo’ di Peppino De Filippo, per la regia di Leo Muscato. In scena dal 24 al 26 marzo, una tragedia tutta da ridere, popolata da caratteri che sono moderne versioni delle maschere della commedia dell’arte. Il protagonista è l’avarissimo imprenditore Gervasio Savastano che vede ovunque presagi nefasti e vive nel perenne incubo di essere vittima della iettatura.

Uno stupefacente mix di musical, danza e circo contemporaneo è la cifra stilistica de ‘Il Mago di Oz’, il nuovo family show in scena il 28 marzo che conquisterà grandi e piccini. La geniale fiaba tratta dal libro di L. F. Baum viene riproposta in una chiave scenica del tutto originale e affidata a un cast di 25 talentuosi artisti, tra cantanti, danzatori e acrobati. Il tutto esaltato da animazioni e grafiche 3D, effetti speciali e costumi spettacolari.

Il cartellone del mese si chiude il 29 marzo con il live del musicista e performer australiano Tommy Emmanuel ritenuto unanimemente il massimo esponente della chitarra acustica a livello mondiale. Ad aprire il concerto sarà il giovane britannico Mike Dawes con il quale Tommy ha incrociato la sua sei corde nel nuovo album Accomplice series Vol. 3, uscito lo scorso settembre.

Biglietteria Teatro Duse: Via Cartoleria, 42 Bologna | Tel. 051 231836 | biglietteria@teatroduse.it. Apertura al pubblico dal martedì al sabato dalle ore 15 alle 19 e da un’ora prima dell’inizio degli spettacoli.

Info e biglietti on line: teatroduse.it