Acquisizioni e quotazioni "Così si può crescere"

Biasco e Buccarelli, partner di PwC, analizzano le operazioni di M&A e IPO "Per le prime siamo in controtendenza, in calo invece le realtà in Borsa".

Acquisizioni e quotazioni  "Così si può crescere"

Acquisizioni e quotazioni "Così si può crescere"

Sono molte le aziende imprenditoriali che intraprendono operazioni sul capitale, ad esempio perché impossibilitate ad effettuare il necessario salto dimensionale con le sole proprie forze o per difficoltà nei passaggi generazionali. Andrea Biasco, partner PwC Italia, M&A Area Centrale, e Pietro Buccarelli, partner PwC Italia, avvocato, responsabile Legal M&A Mid Market spiegano come fare.

Qual è la strada più veloce per crescere?

Buccarelli: "Attraverso l’M&A, l’impresa può svilupparsi accedendo a nuovi mercati, capitali e competenze. A livello sistemico, questo si traduce nel consolidamento industriale di interi settori. Dal nostro studio sui trend M&A globali emerge un aumento delle transazioni in Italia nel 2022 anche rispetto al 2019 pre-pandemia, per complessivi 90 miliardi di euro di controvalore".

Quali sono gli attori coinvolti in queste transazioni?

Biasco: "Sia gruppi industriali che fondi di Private equity. Questi ultimi, essendo investitori ‘di passaggio’, devono attuare un processo di crescita in un orizzonte temporale limitato, di solito mediante ulteriori acquisizioni in una logica di piattaforma. Nel nostro studio per AIFI contiamo 35 operazioni di Pe in Emilia Romagna (seconda regione in Italia) solo nel I semestre 2022".

Previsioni per il 2023?

Biasco: "Incoraggianti: la nostra survey globale sui Ceo evidenzia come le attività M&A rimangano prioritarie. Ci aspettiamo che in uno scenario di perduranti incertezza i processi decisionali si facciano più attenti, privilegiando i settori meno sensibili alle difficoltà sugli approvvigionamenti ed all’incremento dei costi energetici (come Ict e servizi), ma senza trascurare le eccellenze del manufacturing o dell’agrifood".

Un’altra modalità per reperire risorse?

Buccarelli: "Attraverso la quotazione su mercati regolamentati tramite Initial public offering. Tuttavia, le Ipo sono progetti che prediligono condizioni di mercato favorevoli, motivo per cui il loro numero risulta in diminuzione nell’attuale scenario. In persistenza di tale contesto, vedo l’emissione di mini bond una più rapida alternativa per l’accesso a nuovi capitali per la crescita (senza precludere, poi, il collocamento del debito)".

Commenti sull’attività M&A di PwC in Emilia-Romagna?

Biasco: "Il team di Financial advisory di cui faccio parte affianca e assiste gli imprenditori nei processi M&A per le loro aziende. Si tratta di processi lunghi (anche 9-12 mesi) e complessi, nei quali si mettono in competizione più soggetti e si richiede di orchestrare molteplici professionalità oltre a quelle finanziarie e legali. In Emilia-Romagna, nell’ultimo anno e mezzo, siamo stati Advisor esclusivi per una decina di operazioni M&A, con controvalore medio di oltre 50 milioni ciascuna".