Le aziende accelerano "Subito interventi per manifatturiero, turismo e Cispadana"

Le priorità di Davide Bellotti, presidente di Cna Ferrara "Occorre sfruttare i fondi di Pnrr e Europa per progetti di sviluppo". E l’occupazione segna un +2% nonostante le difficoltà del 2022.

Le aziende accelerano  "Subito interventi  per manifatturiero,  turismo e Cispadana"

Le aziende accelerano "Subito interventi per manifatturiero, turismo e Cispadana"

di Marco Principini

"Il 2022 è stato un anno molto difficile per le imprese italiane, caratterizzato da bollette elevatissime, rincari delle materie prime, difficoltà a trovare personale. Dobbiamo dire, però, che le imprese hanno saputo resistere alle difficoltà, al punto che gli indicatori di cui dispone Cna Ferrara ci restituiscono l’immagine di un sistema imprenditoriale in recupero". Davide Bellotti, presidente di Cna Ferrara, non dimentica i problemi che le quasi cinquemila imprese associate hanno dovuto fronteggiare nei momenti più bui dell’annata appena trascorsa, ma non rinuncia a lanciare qualche segnale di fiducia. "L’ultima rilevazione sull’andamento dell’occupazione, riferito a un panel di 750 aziende campione e risalente a metà febbraio, dice che l’occupazione è mediamente cresciuta del 2% nell’arco di un anno: un risultato che illustra bene la capacità di resilienza delle aziende. Però – va avanti – non bisogna esagerare nel metterle alla prova, faccio un esempio: la recente decisione del governo di chiudere all’improvviso i rubinetti del credito per il Bonus 110 per cento ha gettato nel panico un intero settore economico centrale per il Paese. Bisogna trovare una soluzione rapidissima per salvaguardare imprese oneste e famiglie".

Ora quali sono le scadenze che attendono il territorio e le sue imprese?

"Intanto, c’è un importante passaggio istituzionale alle porte: il 5 aprile si insediano gli organi di governo della nuova Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna. Non è un mistero che Cna Ferrara aveva manifestato forti perplessità rispetto all’accorpamento delle due preesistenti Camere di Commercio: ora però è stato raggiunto un accordo tra le associazioni di categoria dei due territori, e quindi è il momento di mettere da parte i contrasti e mettersi a lavorare con spirito unitario per il bene delle imprese. Ce n’è bisogno, ma soprattutto ci sono possibilità e competenze per farlo".

Quali sono i progetti che Cna considera prioritari per lo sviluppo del territorio?

"Cna Ferrara è sempre impegnata sui diversi fronti, i progetti in corso sono tanti, ma le faccio due esempi. Prima di tutto, è necessario creare le condizioni per un rapido rilancio del settore manifatturiero, cruciale nella nostra regione. Lo si può fare sfruttando i fondi messi a disposizione dal Pnrr e dall’Europa per lanciare progetti di sviluppo a beneficio delle aziende del territorio. Cna a fine 2022 ha costituito una società ad hoc insieme a Confartigianato e Confcooperative Ferrara. Si chiama Ferrara Sviluppo Imprese e nasce proprio con questo obiettivo. Si è già messa al lavoro e a breve sarà in condizione di annunciare nuovi importanti progetti".

Un altro settore di grande rilievo economico è il turismo.

"Sul versante turistico abbiamo appena lanciato una proposta che riguarda il fiume Po, a cui abbiamo dedicato un recentissimo convegno, molto importante, alla presenza dell’assessore regionale Barbara Lori, del segretario generale dell’autorità di Bacino del Po Alessandro Bratti, con un intervento del professor Patrizio Bianchi, economista illustre e titolare della cattedra Unesco “Education, Growth and Equality”. Abbiamo lanciato la proposta che Ferrara aderisca alla Riserva MAB Unesco del Po Grande, insieme a tutti i comuni della nostra provincia che si affacciano sull’asta del grande fiume. Sarà una grande opportunità per connettere il nostro territorio a un sistema fluviale che collega tre regioni e che ha enormi potenzialità turistiche da sfruttare".

Resta cruciale il nodo infrastrutturale: l’insufficienza delle vie di comunicazioni alle esigenze delle imprese è ormai cronica.

"In questo momento il traguardo più urgente è l’avvio dei cantieri dell’autostrada Cispadana. E’ un’arteria cruciale per connettere il territorio ferrarese ai sistemi territoriali della regione e del resto d’Europa. Quando sarà pronta produrrà un beneficio immediato a tutto il nostro sistema delle imprese".