Autostrada Venezia, 5 incidenti in poche ore sull'A4: 7 mezzi pesanti coinvolti

Diversi tratti dell'A4, tra Venezia e Udine, sono rimasti chiusi per ore in attesa di mettere in sicurezza le carreggiate, invase dai carichi dei tir. Nessun ferito, code e disagi

Incidenti tra mezzi pesanti

Incidenti tra mezzi pesanti

Venezia, 12 aprile 2022 – Una giornata di fuoco sull’A4, cinque incidenti in poche ore hanno mandato in tilt l’autostrada del Nordest. Sette mezzi pesanti coinvolti, scontri a catena in diversi punti dell’autostrada veneta, chiusa al traffico per tutta la mattinata e nel primo pomeriggio.

L’inferno è iniziato alle 7.30 di questa mattina, con un tamponamento che ha coinvolto tre tir. È successo tra il nodo di Portogruaro e San Stino di Livenza, sulle corsie in direzione Venezia. Nessun ferito, ma lunghe code in attesa della messa in sicurezza della strada. Sgomberate le carreggiate e verificato che sull’asfalto non rimanessero pericolose tracce di gasolio, ci sono volute due ore per riportare l’autostrada alla normalità.

Alle 9, altro incidente a Ponte sul Tagliamento, nel tratto a tre corsie dell’A4. Due autoarticolati sono entrati in collisione, uno ha perso il carico di granaglie lungo la carreggiata. Immediato il caos, le forze dell’ordine sono intervenute per arginare i disagi ed evitare un effetto domino con l’arrivo delle auto a tutta velocità.

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Latisana, violento impatto tra tir

Quaranta minuti dopo soltanto, intorno alle 9.40, al chilometro 467+200, l’A4 è andata nuovamente in tilt. Questa volta, però, l’incidente è avvenuto in prossimità del territorio di Latisana, in provincia di Udine, sempre in direzione Venezia. Violento schianto tra due autoarticolati, gli autisti sono riusciti a scappare dalla cabina dei mezzi prima dell’arrivo dei vigili del fuoco, intervenuto sul posto insieme ai soccorsi per estrarre i feriti dalle lamiere, viste le condizioni dei tir. Uno dei due uomini è stato trasportato d’urgenza in ospedale dal personale sanitario del 118.

L’autostrada è rimasta chiusa per ore, in attesa che il personale del pronto intervento riuscisse a sgomberare le corsie dal carico dei tir – completamente rovesciato sull’asfalto – e riportare la zona in piena sicurezza. Sullo stesso tratto, tra Latisana e Portogruaro, la settimana scorso sono stati effettuati dei lavori urgenti di ripavimentazione del manto stradale a causa di un avvallamento improvviso sulla carreggiata. Il terreno ha infatti ceduto durante la costruzione della terza corsia. “L'avvallamento del vecchio sedime autostradale lungo la corsia di marcia, ha spiegato la Concessionaria, si era creato “durante le operazioni di infissione delle palancole, le componenti strutturali che servono da sostegno al terreno per le operazioni di scavo”.

Altri due schianti nel pomeriggio

Nel primo pomeriggio verso le 14, un quarto incidente ha continuato il record negativo di oggi per il Nordest. Diversi mezzi si sono scontrati sulla stessa autostrada che attraversa il Veneto Orientale. Diversi mezzi coinvolti al chilometro 426, tra gli svincoli di San Donà di Piave, nel Veneziano, e il tratto trevigiano di Cessalto, questa volta in direzione di Trieste. Un’ora dopo, intorno alle 15, il quinto scontro di oggi al chilometro 472, tra San Giorgio di Nogaro e Latisana, sempre in provincia di Udine.

Incidenti in aumento: i dati della Polizia

Sono aumentati del 21% gli incidenti stradali nell’ultimo anno, i dati del 2021 indicano una mortalità più alta del 9.9% con 520 decessi sulle strade e 562 vittime in tutta Italia, cresciute dell’11.5%. Il 18,9% degli incidenti ha provocati lesioni ai passeggeri (15.396), mentre le persone sono rimaste ferite (23.433) nel 22,1% dei casi. Soni i dati diffusi in occasione del 170esimo anniversario della Fondazione della Polizia di Stato.