Castelfranco Veneto, spunta un cartello in libreria: “Non chiedeteci il libro di Vannacci”

La presa di posizione della titolare della Ubik sul ‘‘Il mondo al contrario’, il volume al centro delle polemiche per le frasi omofobe e sessiste dell’ex capo della Folgore

Il cartello della libreria Ubik e il generale Roberto Vannacci

Il cartello della libreria Ubik e il generale Roberto Vannacci

Treviso, 21 agosto 2023 – “Non chiedeteci il libro di Vannacci”. È il cartello apparso sulla vetrina di una libreria di Castelfranco Veneto, nel Trevigiano. Una presa di posizione netta quella della titolare della libreria Ubik, ‘irritata’ dalla pubblicità di rimando creata dall’ondata di polemica sollevata nelle ultime ore sulle frasi omofobe e sessiste del libro di Roberto Vannacci, il generale destituito dalla guida dell’Istituto Geografico Militare di Firenze. E così il 'Il mondo al contrario’ continua a fare discutere. Ma Salvini incalza: “Lo comprerò”. 

“Si invita la gentile clientela a non chiederci il libro di Vannacci”, si legge nel cartello appeso in bella mostra alla Ubik. “Non lo abbiamo perché è autoprodotto, ma non lo venderei comunque perché non potrei mai chiedere alla mia dipendente di colore, o al mio collega omosessuale, di seguire un cliente che chieda un libro in cui si dica che loro sono persone contronatura”, ha detto Clara Abatangelo, titolare della libreria Ubik di Castelfranco e Asolo.

Cartello affisso alla libreria Ubik di Castelfranco Veneto: "Non chiedeteci il libro di Vannacci"
Cartello affisso alla libreria Ubik di Castelfranco Veneto: "Non chiedeteci il libro di Vannacci"

Il cartello

Da venerdì, all'ingresso del negozio di via Giuseppe Garibaldi è stato affisso un cartello in cui si informa la clientela che nel locale non è disponibile il volume ‘Il mondo al contrario’ scritto e prodotto dall'ex comandante della Folgore. “A chi in questi giorni me lo chiede – Claudia prosegue Abatangelo – rispondo che può rivolgersi alla biblioteca, dato che ogni editore è tenuto a conferire gratuitamente due copie alle biblioteche nazionali di Roma e Firenze, e che grazie a circuito del prestito ognuna può chiedere di ottenerlo”.

Ubik nel mirino dell’estrema destra

La titolare della libreria, che fa parte di un sistema di 12 insegne indipendenti, riferisce anche di aver ricevuto in passato visite di militanti di estrema destra, per lo più del ‘Veneto Fronte Skinhead’, contrari alla sua scelta di allestire vetrine dedicate al mondo degli affetti ‘arcobaleno’, e di aver visto lo scaffale dei biglietti augurali buttato all'aria, solo perché alcuni di essi erano destinati ai legami amorosi tra coppie omosessuali

Le frasi choc di Vannacci

Ne libro autoprodotto dal militare si leggono frasi molto chiare sul suo pensiero. “Lobby gay internazionale”, ha scritto Vannacci, “Cari omosessuali, normali non siete”. Frasi come “I tratti somatici di Paola Egonu non rappresentano l’italianità”, e ancora: “Nelle mie vene una goccia del sangue di Enea, Romolo, Giulio Cesare, Mazzini e Garibaldi". Dopo tutto il polverone sollevato, il libro è primo nella classifica dei bestseller di Amazon. Forza Nuova ha invitato il generale a candidarsi, anche se lui ha prontamente declinato la proposta.