Covid Veneto, 425 casi e 2 decessi. Stop ai tamponi gratuiti: "Sistema a rischio crash"

Anche per effetto del green pass, arrivati a 50 mila al giorno, con ricadute su costi e personale. Appello di Zaia: "Abbiamo 1 milione di dosi di vaccino"

Luca Zaia

Luca Zaia

Sono 425 i nuovi positivi al Covid riscontrati nelle ultime 24 ore in Veneto, e 2 i decessi. Lo riferisce il bollettino della Regione. Il totale degli infetti dall'inizio dell'epidemia raggiunge i 442.114, quello delle vittime 11.649. Il tasso di incidenza dei contagi (ieri sono stati solo 13mila i tamponi) è del 3,2%. Si tratta cioè - ha spiegato il governatore Luca Zaia - di tamponi richiesti per contatti diretti con persone positive, non di una vera attività di contact tracing". I soggetti in isolamento salgono a 13.779 (+201). Scende di poco il totale dei ricoverati negli ospedali, 206 (-2); di questi 182 (-3) si trovano nei normali reparti medici, 24 (+1) in terapie intensiva; di questi ultimi la quasi totalità, ha fatto sapere il governatore Zaia, è costituita la pazienti non vaccinati: 22 casi su 24. 

Zaia: "Coi vecchi parametri saremmo in zona arancione"

Zaia si è detto non preoccupato per il fatto che i dati indicano che "il 5% dei contagiati da Coronavirus può aver bisogno di cure ospedaliere. Oggi abbiamo solamente 206 pazienti ricoverati grazie a coloro che si sono vaccinati. Certo è che se andiamo a fare festa senza se e senza ma, guardando le proiezioni in ospedale poi ce ne renderemo conto. Questa ondata ad oggi, a dispetto di quello che sostenevano alcuni esperti, non ha replicato la storia inglese. Non abbiamo l'assalto agli ospedali", osserva Zaia. Il virus "c'è ma oggi possiamo dire che la proposta di togliere l'Rt e rivedere alcuni parametri ci ha dato ragione. Con i vecchi parametri saremmo in zona arancione, con negozi e ristoranti chiusi, eppure siamo al 2% dei ricoveri in area critica e non critica".

Tamponi gratuiti solo per contact tracing

Presentato oggi anche il nuovo piano di sanità pubblica in vigore in Veneto da domani, su delibera esecutiva di Giunta straordinaria. I tamponi da domani saranno a pagamento per chi non ha un contatto diretto con un positivo oppure per chi non ha situazioni particolari di salute o per chi non appartiene a categorie particolari come per esempio i visitatori delle case di riposo.  Le tariffe sono quelle nazionali quindi 8, 15, e 22€ ed i tamponi possono essere fatti nelle farmacie. "Il nostro sistema, se andassimo avanti con 50.000 tamponi al giorno, è a rischio crash" ha spiegato Zaia "ed inoltre toglie personale al sistema sanitario. Questo provvedimento è quindi un allineamento con l'accordo nazionale e non è un provvedimento contro qualcuno ma una modifica del provvedimento nato come temporaneo in pandemia" ha sottolineato Zaia.

500 gli operatori sanitari non vax

 A proposito dei medici che non vogliono vaccinarsi, che attualmente in Veneto sono circa 500, Zaia ha affermato: "Spero che cambino idea, rimaniamo disponibili ad ascoltare tutti, cerchiamo di trovare una soluzione nel rispetto della libertà di questi cittadini che hanno deciso di non vaccinarsi e che non hanno un obbligo vaccinale nel proprio contratto di lavoro".  Un accenno anche al green pass, che molti veneti hanno trovato difficoltà a scaricare: Zaia specifica che la certificazione della prima e della seconda dose del vaccino hanno lo stesso valore e che comunque "i gestori non sono lì per fare i poliziotti" riferendosi ai controlli nei ristoranti da parte dei ristoratori.

Vaccini: 1 milione di dosi disponibili

Per questo mese di agosto "ci sarà un incremento di disponibilità" dei vaccini, con "almeno 1 milione di dosi disponibili" ha sottolineato Zaia "quindi chi vuole prenotarsi, nella totale libertà, si sappia che ci sono i posti. L'appello che faccio è di non attendere settembre o ottobre perché poi ci sarà il caos" ha concluso il governatore.  I vaccinati ieri sono stati 20.537 di cui 10.053 prime dose e 10.484 a completamento dell'immunizzazione.

Bollettino del 10 agosto 2021: Covid Veneto, 609 nuovi casi, Zaia: "Focolaio in una colonia, contagiati 10 bambini". I ricoverati sono 229 (+19): "Siamo un po' preoccupati" - ha detto il Governatore, auspicando che il picco si fermi "entro fine agosto". Il Covid costato "1 miliardo di euro"