In retromarcia investe il figlio di 20 mesi: il piccolo Matteo è morto dopo due giorni all’ospedale di Treviso

Il bimbo ha riportato gravi ferite alla testa. In corso un’indagine per chiarire le responsabilità del padre 45enne

L'ospedale Ca' Foncello di Treviso (foto d'archivio)

L'ospedale Ca' Foncello di Treviso (foto d'archivio)

Casier (Treviso), 18 aprile 2024 – Non ce l’ha fatta il piccolo Matteo, il bambino di 20 mesi rimasto gravemente ferito domenica pomeriggio dopo essere stato investito dall’auto del padre che stava facendo retromarcia nel giardino di casa. Un drammatico incidente avvenuto a Casier, nella frazione di Dosson, e nonostante i soccorsi immediati, con i genitori che l’hanno subito portato al pronto soccorso, il piccolo è morto dopo due giorni di cure intensive all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso a causa delle gravi lesioni alla testa riportate.

L’incidente

Sull’incidente è in corso un’indagine delle forze dell’ordine, coordinate dalla Procura di Treviso, per chiarire l’esatta dinamica dell’investimento e le responsabilità del padre, Olaf V., di 45 anni e dipendente di una cooperativa sociale del territorio. Da una prima ricostruzione si sarebbe trattato di un tragico incidente, con il papà di Matteo che, spostando l’auto nel giardino, in retromarcia non si sarebbe accorto della presenza del figlio. Il piccolo di 20 mesi è stato investito e ha subito un grave trauma alla testa. Già all’arrivo al pronto soccorso a Treviso le sue condizioni sono subito apparse disperate, il bimbo è stato rianimato ma, a causa delle lesioni cerebrali, è morto dopo due giorni di cure.