Covid Veneto, con 508 nuovi casi è la terza regione con la diffusione più alta

Da Padova, Cristanti avverte: "Chi ha fobie non si vaccinerà mai, serve un compromesso” sull'obbligo vaccinale.

Green pass a scuola (immagini di repertorio)

Green pass a scuola (immagini di repertorio)

Venezia, 28 ottobre 2021 – È fra le tre regioni con l’indice di contagio più alto, oggi in Veneto il Covid avanza con un’incidenza di 57 casi ogni 100mila abitanti. Al primo posto c’è la provincia autonoma di Bolzano (97), il Friuli Venezia Giulia (75) e al terzo posto il Veneto (57). Nelle ultime 24 ore, i numeri dei nuovi contagi nelle province venete non hanno subito grossi scossoni, ma a incidere è il rapporto con i tamponi effettuati dai cittadini. Oggi sono 508 le persone risultate positive per la prima volta ai test, in lieve calo rispetto ai 539 casi di ieri.

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In tutte le province venete, in questo momento ci sono 9.945 positivi, 202 più di ieri, quindi con circa 306 persone guarite nelle ultime ore. Un morto e il bilancio complessivo delle vittime, decedute dall’inizio della pandemia ad oggi, sale a 11.821. Sostanzialmente stabile la pressione sugli ospedali veneti, dove oggi i posti letto occupati sono 203 nei reparti di degenza Covid, ieri erano 2 in più, mentre sale l’occupazione delle terapie intensive con 37 pazienti gravissimi, tre più di ieri. È di 479.017 persone il bilancio totale dei casi registrati negli ultimi 20 mesi di pandemia. Covid Veneto, superata la soglia dei 10 mila contagiati in quarantena, 2 i decessi

La situazione nelle province venete

In testa alle zone più a rischio c’è sempre Padova che continua a crescere: oggi i nuovi casi sono 128, 28 meno di ieri, per un totale di 1.745 persone positive. Segue la provincia di Treviso, dove oggi ci sono 87 nuovi positivi per un totale che sale a 969. Stabile la Città Metropolitana di Venezia, dove nelle ultime 24 ore sono emersi 85 positivi di giornata e 1.361 persone affette da Covid. A Verona sono 78 i nuovi casi, per un bilancio complessivo di persone in isolamento pario a 1.163. Netto miglioramento a Vicenza: i casi di oggi sono 64, contro i 98 di ieri, mentre il totale dei malati passa a 1.461. Peggiora il quadro clinico di Belluno, che passa dai 12 di ieri ai 24 casi di oggi, con 172 positivi in tutto, nel frattempo Rovigo sale a 39 casi, un totale di 361 contagiati.

A che punto è la campagna vaccinale in Veneto

Sono state 13.040 le dosi di vaccino anti-Covid somministrate ieri in Veneto, solo 637 in più rispetto a mercoledì, di cui 5.933 erano terze dosi, quasi il doppio rispetto a martedì scorso. Il totale delle somministrazioni è di 7.205.273, di cui 3.492.729 solo con prima dose, e sono invece 87.805 le persone che hanno ricevuto la dose “booster”. Ad aver completato il ciclo con il richiamo del vaccino sono 3.624.739 veneti, pari all’73% di tutta la popolazione residente e all’81% degli over 12. Padova, focolaio a festa per 50esimo di matrimonio: 4 anziani gravi in terapia intensiva

Crisanti: “Chi ha fobie non si vaccinerà mai, serve un compromesso”

Andrea Crisanti, direttore del dipartimento di Microbiologia dell'Università di Padova, è scettico sull’introduzione dell’obbligo vaccinale, una possibilità sulla quale a livello nazionale si sta dibattendo da mesi. "Ci sono tante persone che hanno fobie. Ci sono quelle che, per esempio, non viaggerebbero mai in aereo, nemmeno con l'obbligo. Bisogna accettare che c'è una piccola porzione di popolazione che ha questi problemi con la vaccinazione e queste persone non possono essere ‘regalate’ ai no vax. Serve trovare un compromesso.