Covid Veneto, salgono ricoveri, Zaia: "80% in intensiva non vaccinato, curva non flette"

Situazione più critica, secondo il Governatore, a Verona e Padova. L'obiettivo è l'80% di immunizzati ma, afferma, "serve una pubblicità progresso"

Luca Zaia sui dati Covid Veneto

Luca Zaia sui dati Covid Veneto

Veneto, 06 settembre 2021 - "Abbiamo superato i 13 milioni di tamponi da febbraio 2020. Nelle ultime 24 ore abbiamo registrato 274 positivi su 13mila tamponi circa, con un'incidenza di 2,1%, mentre sono 458.467 i positivi da inizio pandemia. 9 i nuovi ricoveri (+6 in area non critica, dove salgono a 233, e +3 in terapia intensiva, che arriva a 52 persone, ndr)", per un totale di 285 (erano 276 ieri). Lo ha dichiarato questa mattina Luca Zaia nel fornire i dati aggiornati su contagi e ricoveri nelle ultime 24 ore in Veneto. Rispetto al giorno precedente si registra un calo dei nuovi casi: -288 rispetto ai 573 di ieri anche se potrebbe aver inciso il fattore del giorno festivo.

Bollettino Covid Italia ed Emilia Romagna del 6 settembre

Zaia: "La curva non sta flettendo"

"Non siamo davanti a una curva che sta flettendo, abbiamo alcune realtà che passano da scenario 1 a scenario 2 , come le province di Verona e Padova. É una situazione gestibile ma è una situazione che ha bisogno dell'aiuto dei cittadini sia per il comportamento (mascherine, evitare assembramenti) sia per le vaccinazioni. Confermo che l'80% dei ricoverati in terapia intensiva sono non vaccinati, mentre i non vaccinati nelle aree non critiche sono oltre il 70%". Lo ha sottolineato il presidente del Veneto, Luca Zaia, nel corso dell'incontro per presentare i dati del bollettino Covid di oggi.

Vaccinati: "Arriveremo all'80%"

"In Veneto siamo arrivati a 6 milioni e 400 mila dosi di vaccinazioni e arriveremo tranquillamente all'80 per cento di persone vaccinabili, vaccinate - ha assicurato il presidente del Veneto -. Serve una pubblicità-progresso istituzionale sulla vaccinazione, perché in quel 20 per cento di veneti non vaccinati ci sono quelli che non possono farlo per problemi di salute, chi non è contrario al vaccino e si è fatto gli altri vaccini, ma non vuole fare questo tipo di vaccino e infine ci sono le persone che hanno paura del vaccino. La paura è un sentimento che va rispettato, ma è necessaria un'informazione corretta". In base agli ultimi dati ufficiali forniti il 2 settembre ad essere vaccinato in Veneto era il 70% della popolazione con la prima dose, il 62% con entrambe le dosi.