Incidenti sul lavoro, l'ultimatum dei sindacati veneti: "Azioni concrete o ci mobilitiamo"

I sindacati confederali chiedono risposte lampo alla Regione, Lanzarin rassicura: "Entro fine mese, un tavolo tra le parti". Intanto c'è la bozza definitiva del nuovo piano sulla sicurezza

Un recente flash mob contro le 'morti bianche' sul lavoro

Un recente flash mob contro le 'morti bianche' sul lavoro

Venezia, 1 ottobre 2021 – “Incidenti sul lavoro, la Regione si attivi con urgenza o ci mobilitiamo”. È l’ultimatum lanciato dai sindacati veneti, sul piede di guerra dopo l'escalation di incidenti mortali sul lavoro degli ultimi giorni. “Non solo pretendiamo con massima urgenza il rinnovo del Piano strategico, ma vogliamo che i nuovi contenuti si trasformino nel più breve tempo possibile in azioni concrete", affermano i segretari regionali Christian Ferrari (Cgil), Gianfranco Refosco (Cisl) e Roberto Toigo (Uil). Padova, morto l'operaio folgorato. Fiom Cgil: "8 vittime da inizio anno"

“Ci aspettiamo degli impegni fattivi da parte della Regione Veneto: un programma di rafforzamento degli organici e delle competenze degli Spisal, anche in vista di un forte turnover nei prossimi anni per il pensionamento di molti tecnici della prevenzione, per incrementare vigilanza e azioni di prevenzione, un piano straordinario di formazione dei lavoratori, il monitoraggio dei settori più a rischio”, continuano avvertendo che “se non avremo riscontri rapidissimi, non ci saranno alternative a una nuova energica azione di mobilitazione. Anche perché la prima mobilitazione sui territori “risale ormai al 2018 e ha portato alla sottoscrizione con la Regione, gli enti preposti, le associazioni datoriali, del Piano strategico su salute e sicurezza”, i cui contenuti sono però rimasti in larga parte inapplicati, ricordano i sindacalisti confederali. Padova, precipita da impalcatura di 5 metri, muore operaio di 52 anni a Loreggia

La Regione: “La stesura del piano è definitiva, entro fine ottobre un tavolo tra le parti”

I sindacati veneti chiedono azioni per il contrasto agli incidenti sul lavoro? Nessun problema, la Regione assicura che “l'incontro con le parti sociali del 29 giugno scorso non è rimasto lettera morta, ma ha dato avvio al complesso lavoro di stesura del nuovo Piano strategico su salute e sicurezza, che oggi è pressoché concluso". Ad anticiparlo, in risposta all'ultimatum dei sindacati, è l'assessore regionale alla Sanità, Manuela Lanzarin. “La Regione Veneto è sempre stata parte attiva nel ricercare e, dove possibile, applicare tutte le iniziative per fronteggiare la tragedia delle morti sul lavoro”, continua Lanzarin assicurando che “il tavolo sarà presto riaperto come garantito nell'ultimo incontro e ci confronteremo non sul vecchio, ma sul nuovo Piano strategico regionale su salute e sicurezza. La stesura è praticamente definita e il tavolo di confronto con le parti sociali sarà convocato a metà di questo mese”, conclude. Veneto, incidente sul lavoro nel Trevigiano: muore operaio 22enne