Ragazzi bloccati sul monte Civetta: in sneakers sulla vetta

I tre ragazzi volevano collocare sulla cima una croce per l'amico scomparso: sorpresi da neve e ghiaccio

Soccorso alpino (immagini di repertorio)

Soccorso alpino (immagini di repertorio)

Belluno, 21 settembre 2022 - Quella vetta da scalare con il dolore nel cuore, per rendere omaggio all'amico scomparso. Con la forza della passione e l'incoscienza dei loro vent'anni volevano collocare sulla cima del monte Civetta una croce, in memoria di un loro caro amico vittima pochi giorni prima di un incidente stradale.

Tre i ragazzi (la cui età è compresa tra i 19 ed i 23 anni), protagonisti dell'impresa fallita: sono rimasti bloccati a metà percorso, sopresi da neve e ghiaccio. Si sono fermati stretti a una cengia fino all'arrivo del Soccorso alpino che li ha salvati.  

La vicenda è successa lunedì 19 settembre, a raccontare il motivo che li spinti ad affrontare l'impegnativa "Ferrata degli alleghesi" senza un'attrezzatura adeguata e calzando normali sneakers sono stati gli stessi protagonisti. La loro richiesta di aiuto era pervenuta ai soccorritori a metà pomeriggio quando il terzetto, sorpreso da una nevicata a 2.900 metri di quota, aveva compreso di trovarsi in serio pericolo.

I tre giovani, tutti residenti a Santa Maria di Sala (Venezia), intendevano rendere omaggio a Riccardo Gallo di Vertenigo, morto a 19 anni in un tragico incidente stradale il 4 settembre scorso lungo la strada Noalese.