Veneto, mercato immobiliare al ribasso. Venezia, Padova e Treviso i capoluoghi penalizzati

Secondo le stime di Idealista, il 35% delle richieste di case si concentrano nelle grandi città. Penalizzate le province venete

Il mercato immobiliare

Il mercato immobiliare

Venezia, 20 maggio 2021 – Crollano le richieste immobiliari in Veneto, le province che registrano un trend negativo di richieste di acquisto sono Venezia, Treviso e Padova.

La pandemia ha cambiato lo stile di vita e le modalità di lavoro di molte persone, spingendo le famiglie a fare nuove scelte. Il 35,6% delle richieste di case si concentrano nelle grandi città – soprattutto nelle zone dove i servizi sono a portata di mano – superando il livello pre-Covid.

Le province più penalizzate

Secondo le stime del mercato immobiliare di Idealista, le province che risultano meno attraenti per il mercato immobiliare e dove l'interesse all'acquisto di una casa nel capoluogo è diminuito maggiormente, rispetto all'era precedente alla pandemia, sono Venezia con un calo di 26,8%, Modena con una flessione al ribasso del 21,1%, Treviso che perde terreno di 16,3 punti percentuali e Padova con 15 punti in meno. Tutte città che hanno accusato un calo della domanda a due cifre nell'ultimo anno.

Il trend nelle grandi città

Tra i grandi mercati, l'interesse per il capoluogo rispetto alla provincia è cresciuto di 1 punto a Torino e Milano negli ultimi 12 mesi, con il capoluogo meneghino che supera dello 0,2% i livelli d'interesse registrati in era pre-Covid. Seguono con una crescita di 0,8 punti Bologna, Bari e Palermo, quindi Firenze (0,3%). A Roma, invece, l'interesse per il capoluogo è diminuito di 1,2 punti, a Napoli dello 0,5%.