Venezia, grandi navi: ecco il bando di idee sui nuovi attracchi

La seconda fase avrà termine il 31 dicembre del 2022, dopodiché la commissione nominerà il progetto vincitore entro il 30 giugno 2023

Venezia, grandi navi: ecco il bando per le idee sui nuovi attracchi

Venezia, grandi navi: ecco il bando per le idee sui nuovi attracchi

Venezia, 29 Giugno 2021 - Venezia si appresta a cambiare volto. É stato pubblicato oggi il bando per il concorso di idee finalizzato alla realizzazione e la gestione di nuovi punti di attracco per crociere e container fuori dalle acque protette della Laguna. L'obiettivo dell'Autorità del sistema portuale del mare Adriatico Settentrionale, promotore del bando, è quello di salvaguardare l’unicità e le eccellenze del patrimonio culturale, paesaggistico e ambientale del territorio della Serenissima.

Giovannini: "Bando determinante per il futuro di Venezia"

Sono arrivate puntuali le parole del ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, entusiasta per l'iniziativa dell'Autorità del mare Adriatico Settentrionale: "La pubblicazione del bando per il concorso di idee sui punti di attracco delle grandi navi e dei portacontainer fuori dalla laguna di Venezia è un passaggio determinante per individuare la migliore soluzione strutturale ed evitare danni alla città e al suo patrimonio artistico, culturale, paesaggistico e ambientale". 

"Sono certo - ha aggiunto il ministro - che tra le soluzioni che verranno proposte ci sarà quella che meglio saprà contemperare l'esigenza di tutelare Venezia e la sua laguna, patrimonio unico al mondo, con la necessità di non penalizzare le attività commerciali e il turismo che alimentano l'economia regionale e nazionale".

Nuova opera fuori dalle acque protette

Il bando prevede che la nuova opera portuale debba essere ideata e realizzata fuori dalle acque protette della Laguna intendendo con ciò le aree esterne ai confini della Laguna di fronte all’arco costiero regionale veneto e non oltre le acque territoriali nazionali. La seconda fase terminerà il 31 dicembre del 2022, dopodiché, entro il 30 giugno 2023, la commissione nominerà il progetto vincitore tra le tre proposte progettuali.

“Gli uffici dell’AdSP hanno lavorato negli ultimi mesi - ha commentato il presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, Fulvio Lino Di Blasio - in sintonia con il MIMS, mettendo a punto un bando, pensato per salvaguardare la funzione di Home Port e Gateway del Porto di Venezia a cui è legato il rilancio economico e occupazionale non solo della città e dell’intero ecosistema logistico ma anche della Regione e di tutelare Venezia come patrimonio culturale, paesaggistico e ambientale dell’umanità. Il progetto che scaturirà dal bando, che dovrà essere realmente innovativo e sostenibile per traguardare l’attività portuale nel ventunesimo secolo".

Di Blasio ha poi continuato: "Per questo metteremo a disposizione dei partecipanti tutti gli elaborati e la documentazione dei progetti per la realizzazione di un'opera portuale fuori laguna commissionati dalla stessa AdSP, così da consentire ai partecipanti di comprendere fino a dove siamo arrivati e superare, in termini tecnologici, operativi e logistici, le soluzioni finora ipotizzate. L’Autorità di Sistema Portuale intende farsi parte diligente per raggiungere, nei tempi definiti dal Governo nazionale, tale obbiettivo e sono certo potrà contare sul supporto e la collaborazione di tutte le Istituzioni, locali e nazionali, coinvolte”.