Venezia, 15 gennaio 2024 – Aveva un congedo per occuparsi della madre disabile, ma in realtà si dedicava ad interessi personali, percependo l’indennità dell’Inps. É un caso di assenteismo durato 2 anni di un radiologo, dipendente in una casa di cura veneziana, scoperto dai militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Venezia che hanno eseguito, su delega della procura, un sequestro preventivo di oltre 38 mila euro. Una somma che corrisponderebbe al profitto di 2 anni della truffa verso l’Inps del radiologo assenteista.
Il congedo per assistere la madre
Le indagini hanno fatto emergere che il tecnico era assente dal proprio lavoro da quasi due anni poiché beneficiava del congedo straordinario per assistere la madre disabile residente in una città del sud Italia. Ma attraverso pedinamenti, appostamenti e analisi di tabulati telefonici e dei dati bancari del radiologo, i finanzieri hanno accertato che durante il congedo, non ha di fatto prestato assistenza alla madre ma avrebbe continuato a vivere a Venezia. Inoltre il radiologo ha frequentato assiduamente i locali pubblici di Mestre continuando a dedicarsi unicamente ad interessi ed attività personali. In tutto questo periodo ha continuato a percepire l’indennità sostituiva dello stipendio erogata dall’Inps
La denuncia e danno erariale
Il tecnico è stato denunciato per truffa. La Guardia di Finanza interesserà anche la Corte dei conti per l'avvio del procedimento per danno erariale relativo alle somme indebitamente percepite.