Verona, false vaccinazioni anti Covid: medico di base e cinque complici in arresto

Certificati fasulli a pagamento, 285 casi scoperti dai Nas. Tra clienti appartenenti delle Forze dell’Ordine, militari, medici, infermieri, insegnanti

Carabinieri (immagini di repertorio)

Carabinieri (immagini di repertorio)

Verona, 24 marzo 2022 - False vaccinazioni anti  Covid per 300 euro. Tra i clienti del medico di base incriminato c'erano appartenenti delle forze dell’ordine, militari, medici, infermieri, insegnanti.  I carabinieri del Nas di Padova hanno eseguito a Verona un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un medico, ritenuto responsabile di aver simulato la somministrazione del vaccino anti Covid-19 a pagamento, e di altre cinque persone che fungevano da intermediari, procurando i "clienti" che richiedevano la finta vaccinazione.

Gli arrestati sono indagati, a vario titolo, per peculato, corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio, esercizio abusivo di professione, epidemia colposa, falsità ideologica commessa da un pubblico ufficiale in atti pubblici e in certificati, truffa aggravata. Sarebbero 285 i presunti casi di corruzione accertati a carico di altrettante persone, che dietro un pagamento di circa 300 euro ricevevano le false certificazioni senza aver ricevuto il vaccino. 

Il medico, all'interno del proprio studio, non fingeva nemmeno l'inoculazione, limitandosi semplicemente a rilasciare la certificazione. Gli intermediari si presentavano direttamente con vere e proprie liste delle persone da vaccinare fittiziamente e con il denaro contante. Venivano inoltre rilasciate certificazioni attestanti l'esecuzione dei tamponi, che avvenivano in tempo reale su richiesta telefonica da parte di soggetti che dovevano imbarcarsi su aerei o traghetti anche per destinazioni estere.