Polizia (foto d'archivio)
Verona, 17 Maggio 2021 – Attimi di follia e panico diffuso questo pomeriggio nel centro di Verona. Un ragazzo di 20 anni, giunto in città insieme ad altri quattro amici, stava viaggiando su un monopattino assieme ad un amico, quando è nata una discussione con una coppia a bordo di un suv per una mancata precedenza all’interno di un parcheggio. Nonostante le scuse dell’uomo e della donna, i ragazzi hanno deciso di bloccare la loro auto con i monopattini per poi poterla liberamente colpire con calci e pugni, infrangendo entrambi gli specchietti retrovisori.
Aggrediti l’uomo e la donna
Marito e moglie sono quindi scesi dalla vettura, nel tentativo di placare la furia dei due ragazzi che però a quel punto si sono avventati anche contro di loro, schiaffeggiandoli, spintonandoli e gettando a terra i loro cellulari, con i quali, scioccati, stavano chiedendo aiuto al 113. I due giovani si sono così allontanati, ma sono stati rintracciati poco dopo da una pattuglia delle Volanti in moto che li ha riconosciuti dalle segnalazioni.
Tavolini lanciati e morsi alla mano
Per sfuggire alle forze dell’ordine uno dei due ragazzi ha così preso un tavolino di un bar e lo ha scaraventato contro un poliziotto, provocandogli un trauma alla spalla sinistra e facendolo finire al pronto soccorso con una prognosi di 15 giorni. Al secondo agente che gli si è fatto incontro ha invece morso la mano. Alla fine è stato bloccato e arrestato con l'accusa di lesioni personali finalizzate alla resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane, in concorso con un coetaneo, dovrà rispondere inoltre di violenza privata, danneggiamento e minacce. Al termine del rito direttissimo, il giudice ha convalidato l'arresto e ha disposto la misura del divieto di dimora nella provincia di Verona.