Alessandra Pascucci
Ancona

Il suo padrone muore all’improvviso, il cane va tutti i giorni ad aspettarlo

Falconara si stringe intorno a Kyra, meticcio di 9 anni, rimasta sola AGGIORNAMENTO Il sindaco fa un'ordinanza per lasciare entrare Kyra

Kyra con Massimo Leti che la cura in questi giorni

Kyra con Massimo Leti che la cura in questi giorni

Falconara Marittima (Ancona), 11 maggio 2015 - Non si è rassegnata alla morte del suo padrone ed ogni pomeriggio torna in spiaggia ad aspettarlo. E’ la storia di Kyra, una femmina di meticcio di 9 anni, rimasta fedele al suo amico a due zampe anche dopo la scomparsa. Il 19 aprile scorso Rodolfo Mangiaterra, operaio in pensione di 74 anni, si è sentito male mentre era a casa con il suo inseparabile cane, ma ha avuto appena il tempo di chiamare il 118: quando sono arrivati i soccorsi l’uomo era già morto, stroncato da un infarto fulminante, tanto che per entrare nell’appartamento i sanitari hanno dovuto chiamare i vigili del fuoco.

Kyra è rimasta da sola e quando la sorella del suo padrone, il giorno stesso, è arrivata e le ha messo il guinzaglio per portarla fuori, la cagnolona l’ha letteralmente trascinata fino alla sede del Club Nautico di Falconara, dove Leonardo trascorreva con lei tutti i pomeriggi. Da allora, ogni giorno, il copione si ripete. Il cane è stato temporaneamente affidato a Massimo Leti, istruttore di windsurf dell’associazione falconarese, ma quando viene portata fuori per la passeggiata trascina il suo accompagnatore fino al Club. A volte ha approfittato della distrazione del suo affidatario per scappare e raggiungere la spiaggia da sola, nella speranza che l’anziano proprietario torni e la riporti a casa. Al Club Nautico Kyra trova sempre una carezza e una ciotola d’acqua, oltre all’illusione di poter rincontrare il suo compagno di vita.

«Qui le siamo tutti affezionati – dice Guido Armeni, presidente dell’associazione – e siamo felici di accoglierla. Dal 15 maggio, però, per i cani c’è il divieto di frequentare la spiaggia. Rivolgiamo un appello al Comune di Falconara e agli altri enti competenti, cui chiediamo una deroga per permettere a Kyra di restare al Club Nautico almeno fino a fine maggio».

«Nel frattempo – aggiunge Massimo Leti – speriamo di aver trovato per Kyra una nuova famiglia, che possa farla sentire meno sola. E’ un cane dolcissimo con le persone e vogliamo sensibilizzare gli amanti degli animali, affinché qualcuno possa accoglierla e darle l’affetto che le è venuto a mancare così all’improvviso». I familiari di Leonardo Mangiaterra, che non possono tenere Kyra con loro, sono disposti anche a coprire le spese per il cibo e per la vaccinazione. La speranza è che qualcuno si faccia avanti entro il 15 maggio. Se per allora nessuno avrà dato la sua disponibilità, Kyra dovrà tornare al canile, dove Leonardo l’aveva scelta, e non potrà più tornare in spiaggia ad aspettarlo.