Ancona, la città nelle mani delle baby gang

Dagli episodi di Portonovo e Posatora alla rissa sanguinosa del Viale: ora la gente ha paura

I danni all’ex Mutilatini e il rogo di Posatora (foto Antic)

I danni all’ex Mutilatini e il rogo di Posatora (foto Antic)

Ancona, 27 giugno 2017 - Dieci ragazzi, tutti minorenni tra i 15 e i 16 anni, appartenenti a due gruppi: uno di Posatora e l’altro del Passetto. Mentre i primi quattro sono quelli interessati dalla vicenda dell’incendio al parco Belvedere avvenuto nella notte tra mercoledì e giovedì scorso, e che si sono poi presentati in questura accompagnati dal proprio avvocato; gli altri sei sono adolescenti residenti nel rione Adriatico e sono gli autori di vari atti vandalici avvenuti tra il passetto e Portonovo, oltre ai numerosi roghi appiccati nella baia e all’interno dell’ex Mutilatini.

Tutti i ragazzi sono stati incastrati dagli uomini della Squadra Mobile nel giro di poche settimane di fitte indagini e, almeno per gli autori del rogo di Posatora, gli interrogatori da parte degli investigatori, per conto della procura dei minori, avranno inizio oggi. Gli altri sei saranno invece ascoltati nei prossimi giorni.

Hanno quindi nomi e cognomi gli autori dei danneggiamenti, a colpi di sassi, dei bagni di Portonovo distrutti dopo due giorni dalla loro riapertura al pubblico così come i ragazzini che hanno spaccato la sbarra per accedere al parcheggio del ristorante ‘Il Laghetto’ e, ancora, per i vari roghi appiccati sempre in quella zona e all’interno dell’ex Colonia. Una serie di incendi che hanno messo in serio pericolo la baia e spenti solo grazie alla tempestività degli operatori della zona e dei Vigili del Fuoco.

Al gruppetto dei sei, gli uomini della Mobile sono arrivati grazie ad alcune testimonianze e ad alcuni selfie che i giovanissimi avevano scattato proprio a ridosso dell’ex Mutilatini. Una volta analizzate le celle telefoniche e notato che i vari telefonini combaciavano con orari e luoghi, ecco che per loro è scattata una denuncia per danneggiamento.

Da queste indagini si è poi risaliti anche agli autori dei roghi appiccati all’interno del parco ex Saveriani, sempre a Posatora. Ragazzini che potrebbero essere anche gli autori di alcuni danneggiamenti avvenuti nel parco del Passetto e che, non è escluso, potrebbero anche conoscere i giovani che si sono affrontati al Viale della Vittoria domenica notte. Giovanissimi dell’‘Ancona bene’ conosciuti non come prepotenti anche se, tra i coetanei, sapevano quando alzare la voce e farsi rispettare.

Oggi, dunque, le prime ammissioni ufficiali da parte dei quattro giovani di Posatora che ripercorreranno quanto esattamente accaduto quella notte al Belvedere. Si capirà dunque se si sia trattato di una «cretinata», come riferito da uno di loro, o se sotto c’è di più.